Vico Equense - Se uno scrive lo fa per far conoscere la realtà e non per hobby. E’ mio impegno da sempre mantenere questa pagina informata di tutto ciò che accade a Vico Equense, dalla politica alla cultura indistintamente. Ogni notizia è ponderata sotto ogni profilo prima di essere postata e in una situazione così importante, come quella delle elezioni, le notizie vanno date in modo preciso almeno quanto più possibile. E mentre altri arrivano, scrivono e hanno l’urgenza di mandare in stampa e on line la notizia, il sottoscritto non sta certamente con le mani in mani. Ieri, dopo le evidenti situazioni di un sabato insolito, la situazione è precipitata con tutto quello che ne è seguito. Conosco e vivo la realtà vicana e ieri è stata una giornata campale, il mio telefono è saltato per le mille chiamate da ogni parte: giornalisti, addetti, e quant’altri e sembrava che a Vico esistessi solo io per le notizie. Questo non è una lamentela, ma chiedo di avere più rispetto per chi è addentro alle cose, anche per i fatti che accadono e non sparlare a vanvera come se niente fosse. Siamo più seri e prendiamo le situazioni per come vanno prese, anche la politica va presa più seriamente e se accadono certe cose è per prenderla molto alla leggera o non attribuirle l’importanza dovuta. Il blog richiede tempo e lavoro e non ho il dono dell’ubiquità, quindi se rispondo e sono dentro ai fatti non posso scriverne e certamente non per un motivo di colore o di partito. Ho sempre parlato di tutti e tutto senza remore, il lavoro del giornalista è questo, quello di scrivere la realtà e non indirizzarla a proprio utile.
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