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Vincenzo Iaccarino |
Piano di Sorrento - «Sosterremo soltanto i provvedimenti utili per la città, ma da oggi siamo fuori dalla maggioranza»: poche parole con le quali il circolo del Pd dice addio all’amministrazione del sindaco Vincenzo Iaccarino. Una sfiducia netta, dichiarata in un documento protocollato ieri mattina, che per ora si traduce nell’uscita del consigliere comunale Antonio D’Aniello dal gruppo di Piano nel Cuore. Chiare le ragioni alla base della dura presa di posizione dei dem rappresentati dal segretario Salvatore Ferraro. La prima? Da giugno 2016 a oggi, nessuna proposta del Pd sarebbe stata presa in considerazione dal sindaco. «I nostri consiglieri si sono spesi per piazza della Repubblica, Piano degli insediamenti produttivi, Villa Fondi e biblioteca – si legge nella nota – ma hanno ricevuto solo risposte di circostanza». A nulla sarebbero valse, sempre secondo i dem, le lettere protocollate per sollecitare la giunta ad attuare i punti del programma condiviso nel 2016: «Non c’è stata alcuna risposta, il che è gravissimo». Oltre a quelle politiche, ci sono anche motivazioni di carattere amministrativo: «Zone della città come Ponte Orazio, la fascia collinare e il centro storico sono ormai abbandonate».La goccia che ha fatto traboccare il vaso risale alle scorse settimane, quando il Pd ha proposto un ordine del giorno che impegnasse i fruitori di strutture e spazi pubblici a manifestare la propria adesione ai valori dell’antifascismo e della Costituzione: iniziativa che non ha avuto seguito. «Neanche la legge fondamentale dello Stato – concludono dal Pd – rappresenta una priorità per l’amministrazione». Al momento, a dire addio alla maggioranza è solo Antonio D’Aniello. L’altra esponente dem in consiglio comunale, Marialaura Gargiulo, continua a sostenere il sindaco e la lista civica Piano nel Cuore. Fatto sta che ameno di due anni dal successo elettorale, la squadra di Iaccarino comincia a perdere pezzi. «La scelta del Pd risponde a logiche politiche estranee a Piano nel cuore – replicano il primo cittadino e il suo vice Pasquale D’Aniello - Il nostro progetto va avanti col sostegno della maggioranza e dei consiglieri che non subordinano la propria azione a vincoli di partito». Infine, l’ultima stilettata ai democrat: «Rispetteremo l’eventuale decisione di chi dovesse venir meno al patto con gli elettori per ragioni che non riguardano l’operato dell’amministrazione. Abbiamo il diritto e il dovere di governare Piano nell’interesse dei cittadini ed è questo che continueremo a fare».
(Fonte: C.M.V. da Il Mattino)
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