Martedì 6 luglio 2021, alle ore 19.00, nella sala delle Colonne all’Istituto Santissima Trinità e Paradiso
Vico Equense - Sono dieci gli articoli previsti dal ddl Zan per contrastare omotransfobia e non solo, dieci articoli che hanno innescato una battaglia politica. Un testo già approvato dalla Camera nel novembre scorso, ma che adesso deve passare al Senato. Il provvedimento ha scatenato reazioni dentro e fuori dal palazzo con prese di posizioni pro e contro anche nella società civile. Dell’argomento se ne parlerà martedì 6 luglio 2021, alle ore 19.00, nella sala delle Colonne all’Istituto Santissima Trinità e Paradiso, in un incontro aperto per informare la cittadinanza e i giovani e organizzato dall’ Osservatorio comunale delle politiche giovanili e dalla Commissione Pari opportunità di Vico Equense. L’appuntamento si svolgerà nel rispetto delle norme anti-Covid.
Per partecipare bisogna prenotarsi inviando una mail a: osservatoriogiovani@comunevicoequense.it
2 commenti:
Le pari opportunità sono quelle che riconoscono il valore della famiglia naturale, l'identità biologica come criterio inaleniabile, il rispetto della vita nascente come espressione di amore sponsale tra un uomo e una donna, la distinzione e la complementarietà dei ruoli maschili e femminili come ricchezza assoluta della condivisione sana e costruttiva nel progetto famigliare e sociale, senza alterazioni o assimilazioni possibili di qualsiasi altro tipo. Infatti, qualsiasi alternativa è solo ideologia.
Le pari opportunità sono quelle che riconoscono il ruolo imprescindibile della famiglia naturale, la complementarietà dei ruoli maschile e femminile come ricchezza nel progetto di costruzione famigliare e sociale, il rispetto della vita nascente come frutto di amore tra uomo e donna nel quadro del rapporto matrimoniale ed, anzi, escludono qualsiasi equiparazione o assimilazione a forme alternative che ledono irremdiabilmente la concezione stessa di famiglia e compromettono il normale equilibrio educativo dei bambini. Tutto il resto è solo ideologia, che il Dll Zan si propone d'introdurre con la discriminante di un reato attualmente inensistente in nessun ordinamente giuridico e totalemente inutile, perchè già la legge Mancino prevede sanzioni contro le offese alla Persona.
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