Vico Equense - In un piccolo stabilimento, nella frazione di Preazzano a Vico Equense, realizzano pinne in fibra di carbonio. Sono
Martin Aversa (foto), di Seiano, ingegnere aerospaziale della Federico II, ma ha conseguito anche una laurea in Spagna in ingegneria dei materiali avanzati, e
Daniele De Simone di Sorrento, diplomato in ragioneria e un’ ampia esperienza di stoccaggio, magazzini e amministrativa maturata alla Msc Crociere. “Siamo artigiani tecnologici” si legge in un articolo di
Paola Cacace sul Corriere del Mezzogiorno. “Non a caso non facciamo tantissimi prodotti, proprio perché destinati a quegli specialisti magari della pesca subacquea che hanno bisogno di una pinna altamente performante”. Ma questo non gli basta, e stanno ricercando nuovi materiali altrettanto performanti e sempre più green. “Abbiamo sviluppato tre prodotti, - racconta Martin - una in fibra di lino, una con il denim e un’altra con il carbonio a fine vita rigenerato. Siamo ancora lontani dall’essere green ma è un primo passo e mandare un messaggio nel fatto che si possano trovare delle materie prime nuove. Certo non mi immagino un aereo fatto in fibra di lino o jeans. Ma quando si parla di altri prodotti perché no?” Aversa è stato per circa tre anni capo-ingegnere di una grande azienda di produzione di caschi integrali di Formula 1 nel Golfo Persico. Progettava i caschi di Hamilton, Raikkonen e di Leclerc. Ma poi il richiamo di casa si è fatto sentire.
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