Per l’Anno Santo Giubilare 2024 è stato istallano nell’ufficio di Roma un
videowall interattivo di sei metri che consente di navigare fra i punti di interesse
turistico della Regione di Murciadi Harry di Prisco
Visitare la Spagna non è un viaggio come gli altri ma bensì un viaggio nel tempo,
numerosi sono i monumenti delle varie epoche di cui è ricco questo fortunato Paese.
Tanti secoli in cui le culture dei vari popoli si sono fuse in un crogiuolo dando vita ad
un unicum. L’Ufficio del Turismo Spagnolo, nella sua storica sede romana di Piazza
di Spagna, si è rinnovato per presentare decorosamente uno dei principali eventi
dell’anno 2024: l’anno giubilare di Caravaca de la Cruz 2024 in collaborazione con la
Regione di Murcia. Nell’ambito del Piano Strategico per il Turismo delle Regione di
Murcia 2022-2032, il CMI diventa uno degli istrumenti fondamentali per la
promozione di tutta la Regione e di Caravaca de la Cruz, meta da sempre del turismo
religioso e culturale. Nell’ufficio di Roma è stato istallato un videowall interattivo
touchscreen a grande superficie, estremamente sensibile nelle interazioni, che crea
uno spazio immersivo in cui è possibile disporre e gestire una notevole quantità di
contenuti. Lo schermo è di 6 metri con software sviluppato specificatamente che
consente a sei utenti di navigare contemporaneamente tra più di 8000 punti di
interesse turistico.
I visitatori possono navigare nella cartografica interattiva su tutti i
punti d’interesse della Regione di Murcia e del Cammino della Croce, che è la
principale via di pellegrinaggio per giungere al Santuario della Vera Croce a
Caravaca de la Cruz. Sono prossimamente in programma un ciclo di eventi, di
persona oppure online e ibridi, dedicati alla Regione di Murcia e all’anno giubilare
di Caravaca de la Cruz. Per rimanere aggiornati su tutte le novità, basta iscriversi alla
newsletter dell’Ufficio Spagnolo del Turismo di Roma https://www.spain.info/it/
oppure consultare il sito ufficiale del CMI. Caravaca de la Cruz è la quinta città nella
quale è possibile celebrare l’Anno Santo Giubilare che si tiene ogni sette anni per
poter conseguire la solenne indulgenza plenaria, cioè la remissione della pena
temporale dovuta per i peccati già confessati e perdonati sacramentalmente. Per
ottenerla è necessario eseguire l'opera indulgenziata e adempiere le tre condizioni:
confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni
del Sommo Pontefice. Fu papa Wojtyla a concedere il privilegio, in tal modo
Caravaca de la Cruz si è così aggiunta al ristretto numero di città che possono vantare
giubilei perpetui: Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela, Potes (monastero di
San Toribio di Liébana). Caravaca de la Cruz è una cittadina di quasi trentamila
abitanti situata nella comunità autonoma di Murcia a 625 metri sul livello del mare.
Da otto secoli custodisce una preziosa reliquia: due frammenti della «santissima e
vera Croce», per questo, e con il nome del comune, è anche conosciuta come "la Città
della Croce" ed è un luogo di riferimento per il culto della Chiesa cattolica. Oltre ad
essere conosciuta per la reliquia cristiana e per il suo centro storico di origine
medievale, è nota anche per le feste patronali celebrate dal 1 al 5 maggio di ogni
anno, dichiarate di Interesse Turistico Internazionale nel 2004, spettacolari sono le
processioni e le sfilate dei Mori e dei Cristiani. Particolarmente rilevante poi è la
celebrazione dei “Cavalli del Vino”, dichiarati nel 2020 Patrimonio Culturale
Immateriale dell'Unesco, è la festa principale della città di Caravaca de la Cruz che
attira più di 100.000 persone da tutto il mondo. “ In questo tempo di preparazione, fin
da ora mi rallegra pensare che si potrà dedicare l’anno precedente l’evento
giubilare, il 2024, a una grande ‘sinfonia’ di preghie ra”, questo il pensiero di Papa
Francesco, subito recepito dalla Spagna.
Harry di Prisco
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