Sant'Agnello - Da lunedì scorso Sant'Agnello ha un nuovo sindaco. Antonino Coppola, cardiologo 53enne in servizio all'ospedale di Sorrento, si è imposto con la sua lista nei confronti del quasi omonimo Giuseppe Coppola che guidava una civica in cui schierati molti amministratori uscenti. Ma gli elettori hanno deciso di imprimere una svolta. «È una vittoria che porta con sé diversi significati e chiavi di lettura - dice il neo primo cittadino - Devo essere sincero: ne percepisco la portata attraverso l'emozione e i commenti, grati e commossi, dei cittadini». Archiviata la campagna elettorale, il sindaco, con il suo gruppo, sta preparando la prima giunta. Bisogna fare presto perché sono tante le questioni da affrontare. Uno dei primi dossier sulla scrivania di Antonino Coppola è quello dell'ospedale unico della penisola sorrentina che dovrà sorgere proprio a Sant'Agnello, al posto dell'attuale distretto sanitario di Viale dei Pini. In passato il neo sindaco ha espresso più di una perplessità al riguardo. Ora che succede? «Voglio essere chiaro ancora una volta: perplessità non sul progetto, ma sul luogo dove realizzare l'ospedale unico. Ma ormai le perplessità non sono solo mie, ma di tanti cittadini di Sant'Agnello e della penisola. Avvieremo a breve le interlocuzioni necessarie con città metropolitana di Napoli che in conferenza dei servizi, analizzando il progetto, ha evidenziato una serie di importanti criticità».
Confronti da fare alla svelta perché è imminente la pubblicazione del bando per i lavori da 75 milioni di euro. Probabilmente Coppola ne dovrà discutere anche con i suoi colleghi della Costiera. Gli stessi con i quali dovrà affrontare anche il tema dell'unione dei Comuni, fortemente sponsorizzata dal suo predecessore, Piergiorgio Sagristani. «È un tema di grande rilevanza - puntualizza Coppola - E nonostante se ne parli da almeno 10 anni, abbiamo riscontrato che tra le persone c'è confusione e ancora non sanno l'effettiva differenza tra unione dei Comuni e Comune unico. Ci incontreremo a breve con gli altri sindaci per discutere alcuni importanti aspetti da approfondire».
LE CRITICITÀ
È tutta interna al territorio del Comune di Sant'Agnello l'altra spinosa questione, quella dell'housing sociale. Il complesso immobiliare di 53 appartamenti è sotto sequestro in attesa del processo che vede a giudizio l'ex sindaco Sagristani e diversi amministratori del passato. Mentre chi ha acquistato le case rischia di dover dire addio a quanto investito.
Nessun commento:
Posta un commento