domenica 8 ottobre 2023

Mobilità in penisola sorrentina, la proposta del sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola “Un treno-navetta sulla tratta Sorrento-Vico Equense”

Penisola sorrentina - Fioccano le proteste sui social per il traffico. Un vero e proprio calvario che turisti e pendolari devono affrontare per entrare e uscire dalla Costiera. Ormai le scene sono sempre le stesse e si ripropongono in tutte le ore del giorno. Soluzioni? Nessuna per il momento, ma se ne parla. I sei comuni della penisola Sorrentina hanno creato un tavolo permanente per studiare il problema, ritenendo che gli interventi di mobilità dolce generino un’alternativa importante che possa contribuire a ridurre, con enorme guadagno ambientale, i problemi di intasamento. Per mobilità dolce si intende un tipo di mobilità sostenibile, in cui si utilizzano piccoli veicoli elettrici o mezzi non motorizzati per spostarsi. “Esiste un diritto alla mobilità, auspicabilmente sostenibile, che purtroppo non è sempre garantito” spiega in un post il sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola (foto). “Mobilità e qualità di vita – aggiunge - sono strettamente connesse. Ormai siamo abituati alla congestione del traffico soprattutto negli orari di punta, quando in tanti si spostano per raggiungere il luogo di lavoro o di studio nella stessa ora, spesso usando veicoli privati. Vari studi hanno dimostrato che il tragitto casa-lavoro-casa è più stressante del lavoro stesso. In questi giorni – continua il sindaco - tante famiglie e studenti della Penisola chiedono di reintrodurre il treno delle ore otto Sorrento-Napoli.

 

Di nostro, a fine settembre, abbiamo proposto di valutare la fattibilità di introdurre un treno-navetta sulla tratta Sorrento-Vico Equense nella fascia oraria delle otto per agevolare gli studenti e lavoratori. Una sorta di metropolitana della Penisola, in orari strategici, che non andrebbe a gravare ulteriormente sul trasporto su gomma, ormai già al limite. Esiste un disagio oggettivo e la mobilitazione e la petizione in corso ne sono la prova. Cittadini che con rispetto e determinazione fanno sentire la propria voce. Abbiamo, ognuno per la propria parte, il dovere di ascoltare e agire per provare a raggiungere un obiettivo comune” conclude il sindaco Antonino Coppola.

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