domenica 15 settembre 2024

Turismo, le nuove sfide l'antica Sorrento in 3d

Libro ricostruisce la carta archeologica della città ai tempi dell'impero romano

IL PROGETTO 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino 

Sorrento - Ripercorrere la storia millenaria di Sorrento attraverso la carta archeologica della città in 3D e un libro che ne illustra la genesi. Domani, alle 17.30, la sala consiliare ospita la presentazione di «Surrentum/Sorrento: studi e ricerche per la carta archeologica della città», volume a cura di Luca Di Franco, edito da Comune di Sorrento e Soprintendenza di Napoli, che contiene i risultati di anni di ricerche sul territorio. Progetto frutto della sinergia tra Soprintendenza Archeologia, Comune e Museo Correale, che punta alla valorizzazione culturale della città ed include la creazione di una nuova sezione archeologica nel museo e l'avvio di esposizioni in città. 

IL LIBRO 

Nel corso dell'evento Teresa Elena Cinquantaquattro, segretario regionale del ministero della Cultura per la Campania e Carlo Rescigno, professore dell'Università «Luigi Vanvitelli», presenteranno il libro che rappresenta un aggiornamento e una continuazione delle ricerche archeologiche precedenti, fornendo una visione completa e sistematica della storia antica di Sorrento. Un lavoro, realizzato da un team di archeologi e studiosi, che vuole essere un punto di riferimento per futuri studi e un'opportunità per il pubblico di riscoprire la ricca eredità culturale della città.

 

A seguire verrà presentata la «Ricostruzione digitale della Sorrento romana», un progetto innovativo che sarà il pilastro della nuova sezione archeologica del Museo Correale. Ricostruzione che mira ad offrire ai visitatori una esperienza immersiva e accessibile della Sorrento antica. Gli interventi su questo tema saranno di Fabio Mangone, professore dell'Università «Federico II», e Luca Di Franco, funzionario archeologo della Soprintendenza. Le ricostruzioni virtuali inedite dell'antica Surrentum sono dell'architetto Marco Capasso e del suo Studio Creativo, storici collaboratori di Piero Angela. Il progetto è finanziato da Unione Europea e ministero della Cultura attraverso il Pnrr per il piano di rimozione delle barriere fisiche e cognitive del Museo Correale nell'ambito di NextGenerationEU. «Siamo orgogliosi di presentare questo volume, che rappresenta il culmine di un lungo percorso di ricerca e collaborazione tra istituzioni - sottolinea il soprintendente Mariano Nuzzo -. Opera che aggiorna le conoscenze sul patrimonio archeologico di Sorrento e si propone come uno strumento fondamentale per la sua valorizzazione futura. Inoltre, la "Ricostruzione digitale della Sorrento romana" offrirà ai visitatori un'esperienza innovativa e coinvolgente». 

I COMMENTI 

«Sorrento non è solo un luogo di bellezze naturali, di mare e di svago ma è anche, e soprattutto, un sito ricco di cultura e di storia - aggiunge il sindaco Massimo Coppola -. Il volume, insieme al progetto di ricostruzione digitale della Sorrento romana, rappresentano un prezioso contributo per la riscoperta del patrimonio archeologico della nostra città. Una vera ed efficace attività di promozione turistica, tra gli obiettivi prioritari di questa amministrazione, presuppone la valorizzazione delle risorse culturali di Sorrento e dei suoi elementi identitari». Per il presidente del Correale, Gaetano Mauro, «le collezioni di reperti archeologici e medievali del nostro museo rappresentano per la città l'unico sito espositivo dove poter studiare e visionare il patrimonio di antichità rinvenute a Sorrento. Reperti ora trasferiti in un'ampia cisterna di epoca romana recuperata come nuovo spazio dotato delle più moderne soluzioni espositive».

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