Vico Equense – Per assicura la necessaria assistenza ad un bimbo disabile è stato necessario dividere una classe del primo circolo didattico. La decisione, così come riporta Metropolis, è stata accettata dalle famiglie, la protesta è, però, scatta sul metodo di divisione degli alunni. Molti genitori hanno chiesto il sorteggio per evitare problemi legati al cambio dei docenti e all’attività didattica. La decisone di separare la terza elementare, sezione D, è stata presa il 3 settembre. Dopo i primi malumori, la direzione scolastica ha deciso di dare il via al sorteggio. La norma a tutela dei bambini con problemi di handicap è tra l’altro contenuta in una circolare del Ministero dell’Istruzione, la 37 del 2010, del 13 aprile scorso. “Le classi delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le sezioni di scuola dell’infanzia, che accolgono alunni con disabilità – si legge – sono costituite secondo i criteri e i parametri di cui all’art. 5 del regolamento sul dimensionamento. Si raccomanda la massima attenzione nella costituzione delle classi con alunni disabili, nel senso di limitare, per quanto possibile, in presenza di gravi disabilità, la formazione delle stesse con più di 20 alunni”.
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