venerdì 25 febbraio 2011

"Non disturbare"

Ieri sera ad Annozero si è parlato di Libia. Il discorso del 22 febbraio di Gheddafi, mi ha fatto ritornare alla mente i vaneggiamenti di Hitler. Questa mattina, il direttore di Repubblica, Ezio Mauro, con un editoriale conferma che “l'Italia, con il suo Presidente del Consiglio e il suo ministro degli Esteri, è arrivata per ultima a condannare le violenze, e non ha ancora chiamato per nome il regime dittatoriale contro cui il popolo è sceso nelle piazze, sfidando le armi e i mercenari del Colonnello.” Sull’argomento date una scorsa anche a “Egoismi e Paure” di Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera. Intanto siamo all’undicesimo giorno di rivolta, è incerto, ancora, il bilancio dei morti.


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