“Come vedono gli Africani il loro mondo ?”

Chiostro di San Francesco dal 15 al 22 settembre

Sorrento - Molti hanno tentato, riuscendovi o meno, di restituirci l’immagine dell’Africa e degli Africani attraverso le foto. Ma nessuno si è mai posto la domanda: “Come vedono gli Africani il loro mondo ?” e chi tra gli stessi può spiegarci il loro cammino futuro se non i bambini ? Ed allora, l’idea di dare a loro cento macchine fotografiche usa e getta per guardare con i loro occhi la realtà africana è stata il grimaldello per condividerne la contagiosa genuinità e la disarmante semplicità. Ed ecco che le foto in mostra, realizzate da Antonio Alfonso Locuratolo, seguendo l’istinto dei ragazzi africani, come messaggi in bottiglia gettati nel mare della solidarietà, non chiedono elemosina, ma comprensione della dignità dell’uomo che attende la mano del fratello per realizzare il sogno di vivere senza la quotidiana paura della fame o delle malattie. Antonio Alfonso Locuratolo, già fotografo testimone della civiltà contadina in via di estinzione, è conosciuto per aver partecipato al Festival della Letteratura di Mantova, ottenendo con le sue immagini per due anni di seguito la prima pagina del giornale della manifestazione ed al Festival della Fotografia di Reggio Emilia che lo ha voluto inserire nel libro commemorativo per la esposizione personale “Prospettive vagabonde”. L’esposizione di Sorrento, che si terrà nel Chiostro di San Francesco dal 15 al 22 settembre, segue quella personale del museo Cervi di Parma di agosto e precede le foto nel libro “Storia del paesaggio agrario italiano” in memoria di Emilio Sereni aggiungendosi alla già tenutasi Mostra fotografica Museo Palazzo Donadoni – Melfi, alle Mostre Collettive nel Museo Nazionale di Potenza e Tapirulan di Parma dove ha allestito anche una mostra fotografica multitematica ed altra naturalistica. Il fotografo espone anche nella galleria Miniaci con sede in Positano, Milano, New York e Hong Kong.