Vico Equense - Si preannuncia un'altra domenica da record per il Monte Faito. Un boom di presenze che entusiasma ristoratori e imprenditori, ma che preoccupa gli amanti della montagna. L'arrivo massiccio di comitive mordi e fuggì rischia di danneggiare il Faito e i suoi boschi: falò improvvisati, immondizia e nei casi peggiori atti vandalici. A lanciare l'allarme è il presidente del parco regionale dei Monti Lattari, Tristano dello Joio che posta foto desolanti. «Queste le immagini di una domenica da cafoni sul Faito nella zona picnic adiacente il piazzale funivia - denuncia con un post su Facebook - la protezione civile e l'associazione ProNatura avevano appena terminato la sistemazione delle panchine e dei cestini per la raccolta differenziata con le relative buste». La rabbia di Tristano Dello Joio a capo del Parco dal maggio del 2017 è rivolta soprattutto alle comitive del fine settimana. «Rispetto, decoro, senso civico, rispetto dell'ambiente - prosegue il presidente del Parco - restano parole vuote per molti dei frequentatori dei nostri boschi».
L'INTERVENTO
L'area oggetto della denuncia di Dello Joio è stata ripulita ieri mattina dai volontari della Protezione Civile. Ma a destare preoccupazione ci sono anche i fuochi. I resti di cenere e piccoli tronchi accesi si trovano non solo nelle aree picnic attrezzate. Non sono bastate le scene di fiamme e distruzione dell'estate scorsa tra i comuni di Castellammare e Vico Equense: una scintilla o un fuoco che dorme sotto la cenere potrebbe causare l'irreparabile. C'è un'ordinanza del comune di Vico Equense che vieta l'accensione di falò all'interno dei boschi ma in pochi la rispettano. La presenza di vigili che da Vico arrivano nei giorni di maggiore affluenza in montagna non basta, e anche il Parco dovrebbe attrezzarsi per fare di più. «Noi siamo un ente di valorizzazione - spiega dello Joio - per questo non abbiamo in organico ranger o personale esperto che possa educare e far rispettare le regole. Ci stiamo adoperando per risolvere il problema diversamente con rigore e zero tolleranza». Ma se il Faito sta vivendo la sua estate da record il merito è anche della funivia che ha ripreso l'attività regolarmente estendendo l'orario fino alle venti e quindici. Fino ad oggi il record stabilito appena poche settimane fa è di 1960 utenti in un solo giorno.
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