Vico Equense - L'arte casearia del territorio vicano nei giorni scorsi ha assunto la Denominazione Comunale. “Per ottenere l’attestazione De.Co. “L’arte Casearia di Vico”, - si legge all’articolo 3 del disciplinare redatto dalla commissione di esperti - il caseificio deve utilizzare per la produzione dei prodotti che compongono il paniere elencato nell’art.5 del presente disciplinare, esclusivamente il 100% di latte italiano, dove almeno una % di latte utilizzato, è latte proveniente da allevamenti ricadenti dell’area di produzione del disciplinare di produzione del Provolone del Monaco Dop. La percentuale di latte utilizzato, come sopra indicato, viene valutata, definita e resa obbligatoria entro i 12 mesi dell’atto del lancio della De.Co.” I prodotti tipici lattiero-caseari, indicati nell’articolo 5, sono: la Treccia, il Riavulillo, il Moscione, il Caciocavallo, la Caciottina, la provola gigante e tutte le forme artistiche lattiero casearie vicane (colomba, ciuccio, etc). Quella casearia è una storia che si tramanda a Vico di generazione in generazione e che ora acquisirà un forte valore territoriale, in favore dei mastri casari che hanno reso questo prodotto un'eccellenza in tutto il mondo.
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