lunedì 29 ottobre 2007

Bisognerebbe parlar chiaro

Vico Equense –L’atto costituente del Pd avviene in un prato verde su cui giacciono le spoglie di margherite, querce e ulivi. Tanti giovani delegati, tanti fischi a De Mita, si ostenta freschezza e sicurezza, si promettono scintillanti orizzonti. Nelle realtà locali tutto si riduce, da alcune indiscrezioni, tutte da verificare, i pochi consiglieri comunali presenti all’interno di un’opposizione già divisa, non appaiono intenzionati alla concretizzazione di un gruppo unico del Pd. Tutti vogliono essere capigruppo di qualcosa, anche se quel qualcosa non sussiste più. Vecchie logiche, situazioni strane e trasversali. E, allora, bisognerebbe parlar chiaro, nessuno è indispensabile. Chiarire in fretta preferendo di non aderire al Pd è segno di maturità. Invece bisogna al più presto avviare un percorso di partecipazione, di chi il 14 ottobre è sceso per votare alle primarie. Facendo vivere un metodo e un progetto nuovo nella politica cittadina.

1 commento:

Anonimo ha detto...

W Claudia Scaramellino...