giovedì 12 giugno 2008

Il piano di Berlusconi: "Chiaiano discarica sicura"

Dieci discariche entro l´inverno. Termovalorizzatore di Acerra in funzione entro fine anno. Strade pulite entro il 22 giugno. Distribuzione porta a porta di contenitori per la differenziata. E la discarica di Chiaiano «è sicura». Sono i punti scaturiti ieri dalla terza visita di Silvio Berlusconi a Napoli per l´emergenza rifiuti. Il premier ha ribadito che alla filosofia fin qui adottata non c´è alternativa: discariche, termovalorizzatori, differenziata. Dunque il decreto della discordia resta confermato, anche perchè «è stato visto, con un suo parere, dal Csm, ed è una soddisfazione per noi vedere come sia stata riconosciuta la decisione di ripristinare l´autorità dello Stato». Dunque «non accetteremo più manifestazioni di minoranze organizzate, chi si metterà in contrasto con l´autorità commetterà un reato, non accadrà più quanto visto sotto il governo Prodi, con l´estrema sinistra che considerava lecito quello che invece è violenza, violazione di legge e anarchia». È l´ennesimo avviso ai rivoltosi di Chiaiano. E ieri sera, prima de "Le troiane" nell´Albergo dei Poveri per il Teatro festival di Napoli, rappresentanti dei comitati di Chiaiano hanno letto un documento di protesta. Sulle manifestazioni di piazza cala anche il parere del capo della Polizia Antonio Manganelli, reso ieri durante una audizione preso il Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) ... CONTINUA

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