“Adotta un monumento”: 30 studenti diventano “guide”

Sorrento - Riprende l’iniziativa “Adotta un monumento”. A partire da oggi, fino al 15 settembre la Cattedrale di Sorrento dalle ore 12,30 alle 16 dal lunedì al venerdì, sarà aperta ai turisti grazie all’impegno di oltre 30 ragazzi selezionati dall’associazione Peninsula Felix presieduta da Luigi Di Prisco. I ragazzi che compongono questa particolare equipe di volontari, che forniranno informazioni turistiche ai tanti visitatori che potranno ammirare la Cattedrale di Sorrento in un orario di solito chiuso al pubblico, oltre ad essere composta da volontari dell’associazione è formata da un nutrito gruppo di alunni del liceo scientifico Salvemini di Sorrento. Dopo il grande successo della precedente edizione, durante la quale in un mese circa di attività la Cattedrale di Sorrento fu visitata da oltre 3.000 turisti, quest’anno con il perfezionamento del progetto si è proiettati di sicuro verso obiettivi ancora più lusinghieri. L’iniziativa realizzata dall’associazione Peninsula Felix è stata proposta dal parroco della Cattedrale di Sorrento don Luigi Di Prisco, ed è stata appoggiata dal liceo scientifico Salvemini nella persona del preside professor Giuseppe Montella, della docente referente professoressa Teresa Golisano, dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Sorrento – Sant’Agnello e dalla Regione Campania. Con l’edizione di quest’anno – commenta il presidente dell’associazione Peninsula Felix Luigi Di Prisco – siamo pieni di gioia in quanto abbiamo constatato l’aumento crescente verso questa iniziativa da parte di numerosi giovani. Vedere tanti ragazzi del liceo scientifico interessatissimi a questa iniziativa, non ha potuto che far piacere a tutti coloro che hanno realmente a cuore il patrimonio storico – religioso e culturale della nostra amata Sorrento. L’avvio di questo progetto – conclude Luigi Di Prisco – non è altro che la prima iniziativa culturale prevista all’interno delle nostre attività estive che realizzeremo sia per i turisti che per i nostri cittadini, tutto a titolo meramente gratuito e senza gravare di un solo euro sulle casse comunali. (Il Giornale di Napoli)