martedì 2 giugno 2009

Il vicepresidente dei senatori del Pdl visita gli imprenditori stabiesi

Castellammare di Stabia - «Fa piacere sapere che, in una terra che purtroppo spesso balza alla cronaca nazionale solo per vicende spiacevoli, vi siano realtà imprenditoriali così importanti. Realtà che, all´occasione, vanno sostenute con iniziative parlamentari» è quanto ha sostenuto il vicepresidente dei senatori del Pdl, prof. Gaetano Quagliariello, dopo una breve visita a Castellammare di Stabia. Appena giunto in città il sen. Quagliariello, accompagnato dall´on. Pietro Diodato, consigliere regionale della Campania per il Pdl, e da Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania, ha effettuato una breve visita presso alcune eccellenze dell´ imprenditoria locale. Prima è stato il turno del Nuovo Porto Turistico di Marina di Stabia, dove è stato accolto dal Presidente, dott. Giovanni Lamura, che lo ha accompagnato in una visita dell´intero complesso portuale. Poi dopo è stata la volta della Fire Cars, azienda leader nel settore automobilistico, dove ad aspettare i politici c´erano il dott. Giusti e la figlia Annachiara. Estremamente soddisfatto del breve tour stabiese, il prof. Quagliariello ha promesso che ritornerà a breve per compiere una visita più approfondita anche con altre realtà imprenditoriali e commerciali. «Castellammare - ha commentato l´on. Diodato, tra i protagonisti della visita - è una città composta da cittadini gloriosi, e sono sicuro che ha la forza per cambiare. Come politici siamo vicini agli imprenditori che investono in una zona dove vi è ancora la camorra e colgo l´occasione per invitare tutti i giovani stabiesi a non abbandonare questa terra, ma a credere nel suo cambiamento. Sono fiducioso che a breve esso arriverà». Soddisfatto della visita il vero e proprio padrone di casa, Antonio Sicignano. «Ringrazio il presidente Quagliariello per la sua visita in città. Lo ringrazio ancora per l´attenzione che ha riservato ad alcune realtà imprenditoriali della zona. Purtroppo è inutile negare che chi vive e fa impresa in una città come Castellammare deve fare i conti con tante difficoltà. Sono sicuro che con il suo aiuto e con quello di tanti altri esponenti della politica nazionale che guardano con interessa alla nostra terra, Castellammare presto cambierà».

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