domenica 15 novembre 2009
In politica conta la moralità
Giorgio Napolitano ha preso parte alla cerimonia in ricordo dell’ex sindaco di Napoli Maurizio Valenzi, svoltasi nella sala dei Baroni del Maschio Angioino in occasione del centenario della sua nascita. Il Capo dello Stato, ha fatto un elogio dell'impegno politico e ha affermato che bisogna sempre avere "il senso dei limiti della politica, della dedizione all'interesse pubblico e soprattutto il senso più alto della politica che è la moralità”. Valenzi, il comunista ex partigiano, amministrò Napoli per otto anni (dal 1975 al 1983), in Consiglio comunale sedevamo personaggi come Almirante, Carlo Fermariello, Marco Pannella, Andrea Geremicca e tanti altri. Le parole di Napolitano mi hanno richiamato alla mente ciò che disse Fermariello quando fu eletto Sindaco di Vico Equense (giugno del 1996). “In politica il vecchio e il nuovo sono dati relativi. Quello che conta è l’onestà. Conta essere una persona perbene e seria”.
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7 commenti:
Mi ricordo benissimo che a Pasquale Cardone Fermariello non è mai andato giù.
Giudicate voi.
Pasquale Cardone è il simbolo dell'antipolitica. I suoi modi di fare tendono a distruggere, mai a costruire. Nel bene o nel male ha rappresentato uno dei simboli della vico sinistroide, ora dovrebbe andare a casa, ma purtroppo di quella vico sinistroide è rimasto proprio lui, unico, ancora al Comune.
C' sfaccimm...
chiamiamo le cose col proprio nome: a Carlo Fermariello, pasquale cardone e tutta la vecchia guardia PCI, fece una guerra infame, tacciando il compinato ex sindaco, di aver fatto accordi ignobili con i vecchi potenti che avevano governato Vico Equense. Nulla di più falso naturalmente. ma di questo nessuno chiede conto a cordine&company?
Non c'è bisogno di chiedere niente. Cardone si è squalificato da solo. Dalla sua ha il vantaggio di avere qualche voto raccattato in tanti anni di militanza. Peccato che sia così, sarebbe potuto essere utile, ma purtroppo la sua passione è sfasciare.
Auguri a tutti.
Non contano ugualmente niente nel panorana politico vicano. Un consigliere è meno di niente, hanno perso la loro occasione e si sono dimostrati non all'altezza. Nell'opinone pubblica l'unica cosa che emerge è l'attacco pretestuoso, mai una proposta e neanche progetti o idee da offrire a questo paese. Tranne l'artcoletto su qualche giornale niete di più. Comunque la situazione resta drammatica, ma almeno le responsabilità sono chiare.
L'amministrazione è chiusa a riccio sui suoi amici e sulle sue clientele, non serve a niente fare proposte, progetti, ecc.
Tutto tempo perduto, dobbiamo solo sperare che vadano a casa presto.
Non è affatto vero che proporre è inutile. Anzi dimostrebbe alla gente che esiste altro. Così facendo l'unica cosa che appare è ciò che fa chi governa. Loro avranno tanto da dire durante la prossima campagna elettorale, e l'opposzione cosa farà?
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