Sorrento - In merito all’increscioso episodio verificatosi domenica scorsa che ha coinvolto il presidente del Ravenna Gianni Fabbri (foto) e la moglie Dea, durante lo shopping in via San Cesareo, il commerciante sorrentino Giovanni Marino lancia un messaggio di distensione per ricomporre la vicenda: «Al di là dell’episodio – precisa Giovanni Marino –, a mente fredda, sono giunto alla determinazione di voler chiedere scusa al presidente ed alla signora per aver involontariamente determinato un polverone che non rende onore alla tradizionale ospitalità di Sorrento e della mia famiglia da generazioni impegnata nel settore del commercio. Spero di trovare analoga disponibilità nei coniugi Fabbri per una reciproca stretta di mano che possa accantonare l’increscioso episodio».
2 commenti:
CHISSA' PERCHE' SI CHIEDE SCUSA SEMPRE DOPO,ERA IMPOSSIBILE CHE UNO DEL NORD FACESSE QUESTIONI CON UNO DEL SUD.
E LA COLPA E DEL COMMERCIANTE DI SORRENTO CHE SE ACCETTA COSI I TURISTI,ALTRO CHE ACCOGLIENZA....
SPERO CHE QUESTO BRAV'UOMO DI RAVENNA VADA AVANTI PER IL SUO CAMMINO E NON DEVE AVER PIETA' DI NESSUNO,PERCHE LORO SONO DEI TROGLODITI...
Mi sembra che l'anonimo sottolinei il grado di supponenza e ignoranza che accompagna questa vicenda. Complimenti... e spero che anche lei passi dal commerciante sorrentino a ritirare quello che merita. Invece complimenti reali a chi si scusa e ritrova la calma dopo un accesso d'ira.
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