"Manca il personale e non ci pagano lo straordinario"
Vico Equense - Cittadini vicani sul piede di guerra. Ieri, infatti, è stato l'ennesimo giorno di disagi per i passeggeri dei pullman della eavbus. Diverse le corse soppresse dalle 14.30 alle 16.30 circa. In una fascia oraria centrale per il ritorno degli studenti a casa, molte le persone che sono state costrette a ritornare a casa con mezzi propri o a piedi o prendendo l'ultima corsa disponibile che si avvicinasse il più vicino possibile alla propria abitazione. Non è mancata la protesta da parte di un gruppo di pendolari che ha tentato di bloccare l'ultimo pullman in partenza. "E' una storia che si ripete ormai da settimane -ha spiegato una maestra utente della linea Ticciano-Arola- purtroppo non è la prima volta che questo accade e a pagarne le conseguenze siamo noi utenti". Le proteste, tuttavia, non sono rimaste confinate nel piazzale antistante la fermata dei bus. Già perché, come ha raccontato una signora: "Abbiamo fatto diverse raccolte di firme, soprattutto per avere delle corse in più nel periodo invernale quando i bus sono stracolmi di studenti; ora addirittura ci sopprimono le corse. Qualche giorno fa ci siamo recati in Comune per esporre il problema al sindaco che, però, non ci ha ricevuti". Motivo di tali soppressioni - come spiegano gli stessi dipendenti dell'azienda - è la mancanza di personale e il mancato pagamento da parte della stessa delle ore di straordinario necessarie per sopperire a tale mancanza. Una forma di protesta da parte degli autisti stessi insomma. "E intanto - ha osservato una studentessa - a subire le conseguenze di ciò, siamo noi utenti che paghiamo regolarmente un abbonamento". (Tonia Afeltra StabiaChannel.it)
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