lunedì 27 settembre 2010

Istituto comprensivo, apre il cantiere di Arola

La struttura servirà anche Preazzano e Fornacelle

Vico Equense - Si è conclusa la gara pubblica per l’affidamento dei lavori di ampliamento del plesso scolastico di Arola, che ospiterà gli alunni dalla materna alle medie della frazione collinare e dei centri limitrofi di Preazzano e Fornacelle. L’appalto è stato aggiudicato dall’Ati (associazione temporanea d’imprese) costituita dalla Rep Costruzioni di Caso Vincenzo & C. e dalla sas Caso Aldo, per un importo complessivo di circa settecentocinquantacinquemila euro. I lavori dureranno sette mesi ed il loro inizio è programmato per la prima decade di ottobre. «La scuola rappresenta la priorità della nostra amministrazione – chiarisce il sindaco Gennaro Cinque – ed ad essa stiamo destinando risorse per recuperare ritardi strutturali decennali che nel caso specifico si sono ulteriormente protratti». Dopo 18 anni si è sbloccata la situazione grazie anche al nuovo spirito collaborativo tra l’amministrazione comunale, la Regione, i residente di Arola e delle frazioni collinari limitrofe. Archiviati così i contrasti tra gli enti pubblici, gli attriti tra comitati locali, con forti polemiche e manifestazioni protrattasi per vari giorni nel settembre del 2009, e i ricorsi al Tar contro l’operato dell’amministrazione municipale. Per rispondere alle esigenze manifestate da comitati civici la giunta Cinque, ha fatto redarre da tecnici comunali un progetto per l’adeguamento ed ampliamento del plesso scolastico di Arola, che prevede dieci nuove aule che saranno realizzate nell’area attigua all’attuale scuola elementare. «Aspettiamo fiduciosi l’inizio della fase operativa del progetto – afferma Michelina Buonocore, presidente del Comitato per Arola – con la speranza che il clima costruttivo in atto tra l’ente locale ed i comitati porti al rispetto della tempistica annunciata». (Umberto Celentano il Mattino)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

I progettini come questa scuola li esportiamo in Monzabico per i programmi di cooperazione per i paesi sottosviluppati.
Perchè nella ricca Vico Equense si deve costruire una baracca del genere? Perchè è escluso che un'opera pubblica non possa contribuire alla bellezza dei nostri luoghi? Perchè dobbiamo prendere esempio dall'africa?
Mah...

Anonimo ha detto...

Speriamo che tutto si blocchi.
Non c'è certo bisogno di una scuola nuova con tutti i plessi inutilizzati che ci sono, così come non c'è bisogno dell'ennesima opera pubblica che va nelle mani della procura...

Anonimo ha detto...

Blocchiamo questa porcheria.
Per realizzara saranno abbattuti 35 ulivi secolari e distrutti gli antichi terrazzamenti.
Mentre l'opera è inutile!

Anonimo ha detto...

Grande merito all'amministrazione invece. All'architetto frustrato consiglio di andarsene in Africa a costruire acquedotti per la povera gente invece di dire sempre le stesse cazzate.

Beccorosso

Anonimo ha detto...

Non c'è bisogno di un architetto per dire che quella cosa che si sta per costruire è una lota...