Vico Equense - Un inizio in chiaro scuro per il traffico sulla statale sorrentina a seguito della chiusura della galleria Scrajo-Seiano che con puntualità è scattata ieri mattina alle 10 e che terminerà il 15 aprile 2011. In mattinata, il flusso veicolare in uscita ed entrata dalla costiera è stato ancora agevole, in considerazione dell'orario di partenza dell'interdizione della galleria, con traffico quasi normale nel centro, dove sono scattati numerosi divieti di sosta lungo la direttrice Sorrento-Castellammare di Stabia. Qualche problema, nonostante il prodigarsi della polizia municipale, si è avuto intorno alle 13.30 con il riversamento su corso Filangieri (il tratto della ottocentesca statale sorrentina che attraversa il centro urbano) di un migliaio di studenti tra scuola media ed istituto alberghiero. Poi si è ritornati ad una situazione sostenibile con file in entrata a Vico centro con partenza dal piazzale Ferrovia, mentre in uscita la colonna di auto e mezzi pesanti non ha superato su corso Filangieri la villetta di punta Paradiso. Dalle 19 in poi, soprattutto in direzione Sorrento, il flusso veicolare si è notevolmente incrementato con file che hanno raggiunto e superato l'imbocco della galleria dello Scrajo con ritorno ad una sostenuta velocità una volta superato il «nodo scorsoio» rappresentato da piazza Umberto I, cuore della città equana. Poco più di due chilometri percorsi in circa venti minuti così come monitorato attraverso il sistema di video sorveglianza coordinato dal comando della polizia municipale di Vico Equense, con otto telecamere ubicate lungo i due sensi di marcia nel tratto Scrajo-Seiano. Intanto, ieri è scattato il dispositivo delle corse speciali dei treni della Circumvesuviana, che resteranno in vigore lungo la linea Sorrento-Napoli per tutto il periodo di chiusura della galleria. Da Sorrento in 53 minuti si potrà raggiungere il capoluogo partenopeo servendosi dei direttissimi che partono alle 10.26, 11.56, 16.19, 18.40. Da Napoli per arrivare celermente in costiera evitando gli inevitabili ingorghi le corse partono alle 9.06, 10.36, 14.36, 17.06. Nel frattempo, per i pendolari, già venerdì 22 scatteranno i primi problemi derivanti dallo sciopero proclamato dai sindacati della triplice, dalla Cisal e dall'Orsa, che prevede la quasi certa soppressione delle corse nelle seguenti fasce: inizio servizio-6.17; 8.03-13.17 e dalle 17.33 a fine servizio. La chiusura scattata ieri durerà poco meno di sei mesi, un arco di tempo necessario per collegare il vecchio e ristrutturato tunnel con la nuova sezione che parte da Pozzano e che costituirà, a lavori ultimati, un'opera tecnologicamente all'avanguardia che da Pozzano raggiungerà il ponte di Seiano con una lunghezza di cinque chilometri e duecento metri. «È il più grande pedaggio che pagherà la nostra città - afferma il sindaco Gennaro Cinque - per il completamento del tunnel abbiamo ottenuto dall'Anas che a fine lavori sia di nuovo rifatto il manto di asfalto nelle strade del centro urbano interessate dall'abnorme traffico da e per Sorrento. Inoltre, sono state individuate sei aree di breve sosta per mezzi pesanti da utilizzarsi nel tratto Meta-Pozzano per snellire il traffico». La speranza che la costiera possa uscire definitivamente dal suo isolamento è, invece, espressa da Costanzo Iaccarino, presidente della Federalberghi: «Auspichiamo che questi sei mesi ci portino alla fine definitiva delle periodiche emergenze sulla mobilità, un concetto quest'ultimo molto a cuore dei nostri interlocutori internazionali». Anche per evitare che da Napoli a Sorrento i turisti impieghino soprattutto in questo fine ottobre, con cui termina la stagione degli arrivi in costiera, più del tragitto Londra-Napoli, l'Anas attuerà una campagna informativa sui mass media per incentivare l'utilizzo dei treni della Circumvesuviana. (Umberto Celentano il Mattino)
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