lunedì 25 ottobre 2010

Riceviamo e pubblichiamo

Vico Equense
I soliti furbi

Gentile redazione
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vorrei segnalare alla Vostra attenzione alcuni piccoli comportamenti che caratterizzano non meglio identificati cittadini di Vico Equense, dovuti anche ad una mancanza, secondo la mia modesta opinione, del corretto comportamento dell'amministrazione. Sono dei piccoli comportamenti, e sicuramente l'amministrazione avrà cose ben più importanti da fare, ma ritengo che proprio nell'attenzione per le piccole cose una buona amministrazione fondi il proprio operato.

1) Parcheggio residenti linee blu
Capisco che con la chiusura della galleria il Comando Vigili Urbani sia sottoporto a lavoro straordinario, ma mi chiedo chi controlli la corretta applicazione ed utilizzo dei tagliandini per il parcheggio. Pagando al comune dovrebbero essere gli agenti comunali a controllare la legittimità della sosta o mi sbaglio? Come è ben risaputo il tagliando di sosta "dovrebbe" essere forato per indicare il periodo di sosta, ma noto (utilizzando tutti i giorni tali tagliandi) che è ancora diffusissima l'usanza di contrassegnarlo con biro
"cancellabili", dal chè si deduce facilmente che è diffusa la pratica del riciclo di tali tagliandi. Forse sarà una nuova politica di raccolta differenziata ed il sottoscritto non si è ancora aggiornato?

2) Raccolta differenziata
Per motivi di lavoro sono solito percorrere le strade cittadine in orari poco frequentati e non ho potuto fare a meno di notare che alcuni individui, in barba a tutti gli inviti alla raccolta differenziata continuano ad utilizzare i cestini pubblici come raccoglitori generici di rifiuti. Spesso infatti noto che i cestini pubblici, improvvisamente vengono riempiti da sacchetti di immondizia indifferenziata. Ed anche qui mi chiedo, ma chi dovrebbe controllare.

Ripeto ho solo voluto segnalare due piccole incongruenze, e sicuramente si dovrebbe far leva prima di tutto sul senso civico delle persone, ma ogni tanto un segnale da parte dell'amministrazione non farebbe male, soprattutto a tutela dei NON soliti furbi. (Giacomo)

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