È polemica tra i cosiddetti giovani «rottamatori» e la segreteria del Pd. Succede che Pier Luigi Bersani ha convocato l’Assemblea nazionale dei coordinatori di circolo per sabato 6 novembre a Roma, cioè in coincidenza con l’appuntamento «Prossima fermata: Italia» organizzato da Matteo Renzi e Pippo Civati per il 5, 6 e 7 novembre a Firenze. «Ti scrivo per chiederti di fare di tutto per essere presente a questo importante appuntamento», si legge nella lettera datata 13 ottobre spedita dal segretario Pd ai segretari dei seimila circoli sparsi in tutta Italia. La coincidenza della data è però per Civati tutt’altro che casuale. «È un gesto politicamente miope», dice il consigliere regionale della Lombardia prevedendo che ci sarà imbarazzo sull’appuntamento a cui partecipare tra gli stessi dirigenti locali. «L’hanno fatto apposta, è stato spostato un appuntamento che inizialmente avrebbero dovuto tenere a fine ottobre. Ci vuole una mira infallibile per farlo coincidere con la nostra iniziativa». Dice Civati, aggiungendo che molti segretari di circolo gli hanno già fatto sapere che tra due sabati saranno a Firenze: «Qualcuno vive la situazione come un derby tra l’assemblea di Firenze e quella di Roma che noi non avevamo voluto». Parole che non piacciono alla segreteria del Pd. «Spiace che ogni occasione sia buona per fare inutili polemiche», dice il responsabile Organizzazione Nico Stumpo. «La verità è che la data del 6 novembre per l’Assemblea dei segretari di circolo è stata decisa nei primi giorni di settembre come iniziativa propedeutica alla successiva mobilitazione del partito. In quel periodo infatti stavamo pensando alla preparazione dei gazebo per la distribuzione dei materiali per il “porta a porta” che si terrà in tutta Italia nei fine settimana del 13, 20 e 27 novembre». (Simone Collini L’Unità)
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