martedì 21 dicembre 2010

Condono, dal Comune via libera alla proroga dei termini

Sorrento - Nuovo slittamento dei termini per le pratiche di condono edilizio. Ieri pomeriggio, il Consiglio comunale ha approvato il differimento di un anno delle scadenze per la presentazione delle integrazioni ai fascicoli inerenti le sanatorie del 1985, del 1994 e del 2003. In particolare, per completare l’istruttoria relativa ai primi due condoni, c’è tempo fino al 31 dicembre 2011, mentre per la sanatoria del 2003 le integrazioni devono essere presentate entro il 30 giugno del 2012. A Sorrento sono 3.533 le richieste presentate al Comune per sanare abusi edilizi relativi ai tre condoni varati dal governo. Di queste, 1382 si riferiscono alla sanatoria del 1.985, 1.477 a quella del 1994 e 674 al 2003. Al momento 670 pratiche sono già state definite con il rilascio ai proprietari del permesso a costruire o del diniego, mentre per altre 160 l’iter è in fase di completamento ed ulteriori 40 istanze sono al vaglio della commissione edilizia integrata. Grazie al lavoro compiuto negli ultimi tre anni dall’ufficio Condono del Comune, guidato dall’architetto Francesco Saverio Cannavale, l’ente di piazza Sant’Antonino ha potuto incassare circa 3milioni e 700mila euro dagli oneri di urbanizzazione riferiti alle pratiche di condono definite. «I risultati del lavoro compiuto dagli uffici possono considerarsi soddisfacenti, anche se non è stato ancora possibile integrare tutte le pratiche. Pertanto si è resa necessaria una nuova proroga di ulteriori 12 mesi». In totale negli ultimi 3 anni sono circa 1200 le pratiche per le quali è stata presentata la documentazione integrativa, pari al 30 per cento del totale delle istanze. «L’ulteriore proroga – precisa l’assessore comunale al Condono ed all’Edilizia privata, Federico Gargiulo – si è reso necessario per particolari esigenze. Le elezioni amministrative della scorsa primavera hanno portato allo scioglimento della commissione edilizia integrata ed alla nomina dei nuovi componenti con la commissione che ha cominciato il proprio lavoro solo lo scorso 16 settembre. Inoltre – aggiunge l’assessore Gargiulo – nel corso di una serie di incontri che abbiamo avuto con i responsabili della Soprintendenza di Napoli, dallo stesso ente ci è stato chiesto, a causa della carenza di personale che li affligge, di non inviare più di 25 pratiche mensili, tra istanze di condono e pratiche di edilizia privata, per cui per poter sottoporre tutte le pratiche alla Soprintendenza sono necessari tempi più lunghi». Confermata, invece, la scadenza del 30 giugno 2015 fissata per l’esecuzione di controlli a campione sulle istanze presentate. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)

Nessun commento: