lunedì 10 ottobre 2011

Flora Beneduce, riflessioni sul discorso del Papa

Vico Equense - Parla al cuore di ogni donna e di ogni uomo, Benedetto XVI, durante la sua visita pastorale a Lamezia Terme. Il Papa chiede a ciascuno di vestire l'abito della carità ed amare Dio e il prossimo nella quotidianità. Solo così nascerà una nuova generazione di fedeli che, anche nelle istituzioni, potrà perseguire il bene comune e non gli interessi di parte. “Ancora una volta il sommo Pontefice ci richiama alla responsabilità – commenta Flora Beneduce, coordinatrice per la provincia di Napoli di Cattolici in Movimento -. Si tratta di un augurio, ma anche di un monito per lasciare le zavorre che ci appesantiscono e abbracciare Cristo. La rinascita parte dalla conversione, che bisogna operare in ogni ambito, anche e soprattutto quello politico-istituzionale. Questa esortazione del Papa arriva in una contingenza storica in cui la disillusione verso le amministrazioni, a ogni livello, porta i cittadini a ripiegarsi su piccoli personalismi e ad escludere le grandi prospettive comunitarie. E allora, con Benedetto XVI, auspico anche io una ripartenza. Una ripartenza dal Vangelo”.

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