Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Sorrento - Programmare insieme gli
eventi «clou» della stagione
turistica con
un accordo fra amministrazioni
comunali
molto vicine. In
tutti i sensi. Magari
con l’apertura delle
porte della Fondazione
Sorrento
- l’organismo presieduto
dall’armatore
Gianluigi Aponte
della compagnia
marittima Msc e neo
Cavaliere del Lavoro
- al Comune di
Sant’Agnello.
Una sorta di «trattativa
», in fondo, è
già stata avviata con
successo da qualche
tempo e spunta così
una sorta di patto
turistico fra i sindaci.
Da una parte Giuseppe
Cuomo, primo
cittadino di Sorrento.
Dall’altra Piergiorgio
Sagristani, assessore
provinciale
delegato al turismo
e giusto da una settimana
tornato sindaco
a suon di voti
a Sant’Agnello. Sul
tavolo, appunto, torna
l’ipotesi di varare
insieme una strategia con
cui tentare di ridare vigore
al più presto al comparto
turistico della penisola
sorrentina sempre muovendosi
nei confini della
Fondazione Sorrento, una
vera e propria istituzione
pubblico-privata che punta
su arte, storia e marketing
territoriale, operativa
già da qualche anno.
L’obiettivo ambizioso è
predisporre un programma
accattivante, che duri
e che venga preparato con
debito anticipo sulla tabella
di marcia rispetto al
solito. Nel corso dei prossimi
giorni, secondo le ultime
indiscrezioni trapelate
nel weekend, potrebbe
esserci anche un incontro
determinante per poter
risolvere la questione e
capire effettivamente se ci
sono margini per favorire
l’ingresso del Comune di
Sant’Agnello nella Fondazione
Sorrento. Gli umori
di Sagristani sono buoni,
ufficialmente però il neo
primo cittadino non commenta
la possibilità anche
se fa trapelare sensazioni
positive.
«Credo - dichiara il neo
sindaco di Sant’Agnello -
che in questo momento di
grave crisi economica sia
giunto il momento di fare
qualcosa insieme, meglio
e più di prima. Più volte
qualcuno ha detto che
la pecca, per la penisola,
è quella di non agire mai
con un’unica testa. Sono
dell’opinione che su diversi
argomenti sia fondamentale
lavorare come
un’entità comune. Ed il
turismo è parte integrante
di questo progetto. Con
l’amico Cuomo c’è un discorso
proficuo in corso e
anche con gli altri sindaci della penisola sorrentina ritengo il momento propizio
per accelerare su questo
aspetto».
Come sull’ospedale unico
della penisola sorrentina
che dovrebbe sorgere a
Sant’Agnello. Altro progetto
fondamentale per la
costiera e che sta a cuore a
tutti i rappresentanti politici
della costiera. «La sanità
è un’altra priorità da
affrontare insieme». Ma è
soprattutto il turismo, in questo momento di crisi
economica, ad essere la
priorità. Sagristani ha fatto
trapelare la volontà di
trovare sponde positive
per l’eventuale discesa in
campo per la Fondazione
Sorrento già una settimana
fa quando convocò una
conferenza stampa in municipio.
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