Nu, l’assessore promette: “Meno rifiuti? Meno tasse”

Sant’Agnello - “Andremo passo dopo passo verso la drastica riduzione dei rifiuti e delle relative tasse”. Antonino Castellano traccia la rotta della nuova amministrazione Sagristani in merito al problema “monnezza”. Dopo l’entrata in vigore della Tares in tutti i Comuni della terra delle sirene hanno dovuto fare i conti con gli aumenti dettati anche dalla correlata voce della quota riservata allo Stato. Il presente parla di un miglioramento netto della differenziata. “Siamo riusciti a passare dal 47% con cui aveva lasciato la commissaria prefettizia ad un confortante 63% su base annua – spiega Castellano -. In pratica siamo stati bravi a migliorare di circa il 16%”. Una questione quella dei rifiuti che sta mettendo a dura prova i cittadini di Sant’Agnello. Il neo assessore ha messo in atto, grazie alla collaborazione della Polizia Municipale, un controllo a tappeto del territorio. “Stiamo controllando tutto. Cerchiamo in tutti i modi di far capire ai cittadini cosa significhi il rispetto della Città e fare la differenziata – commenta l’assessore -. Si monitora il giorno e l’ora di deposito dei sacchetti e le deiezioni dei cani che avevano reso impraticabili i marciapiedi”. Il futuro per Castellano dovrà essere anche più equo nei confronti della popolazione. Si sta vagliando un nuovo sistema per consentire ai cittadini di risparmiare. “C’è al vaglio l’opportunità per i santanellesi di incidere con il proprio comportamento sulla gabella della Tares”. Una tassa, quella sui rifiuti, che nel prossimo futuro cambierà ancora. “Nei limiti di quella che sarà la prossima finanziaria e come cambierà la tassa cercheremo di trovare un modo per abbattere il dovuto per i cittadini più virtuosi”. Si prepara una rivoluzione 2.0 per tutti a Sant’Agnello. Il futuro per castellano si chiama anche sicurezza. Su questo punto l’assessore ha in mente un piano calibrato a misura della costiera. Un progetto che coinvolgerebbe tutti i Comuni della penisola da Vico Equense sino a Massa Lubrense. “Avendone l’opportunità spero per il futuro di riuscire a creare un coordinamento all’interno della costiera insieme alle Forze dell’Ordine per rendere ancora più sicura la nostra terra”. (Fonte: Metropolis)