giovedì 21 novembre 2013

Scavi di Stabia sito Unesco, il sindaco: «Contenti che il ministro Bray abbia accolto la richiesta di candidatura»

Castellammare di Stabia - «Siamo contenti dell’annuncio del ministro Bray, la nostra amministrazione ha mostrato dal primo momento un grandissimo interesse per il patrimonio culturale della città e in particolare per gli scavi di Stabia chiedendo a gran voce la candidatura. Lunedì 25 novembre firmeremo il protocollo d’intesa per la definizione del Piano di Gestione per il Sito Unesco “Aree Archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”». Così commenta il sindaco Nicola Cuomo la scelta del Ministro Bray di candidare gli Scavi di Stabia come sito Unesco. «Nei mesi scorsi, in qualità di sindaco di Castellammare - prosegue il primo cittadino - ho fatto richiesta ufficiale alla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei e al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, di presentazione della candidatura degli scavi di Stabia a Sito Unesco, Patrimonio dell'Umanità, recuperando una grave lacuna mai affrontata prima». L’attenzione è però rivolta anche al problema dell’abusivismo: «La collaborazione con la Soprintendente dottoressa Elena Cinquantaquattro - continua il sindaco Nicola Cuomo - ha portato all'apertura di un dialogo sull'annoso problema del diffuso abusivismo edilizio della collina di Varano, area dei rinvenimenti archeologici dai Borbone fino ad oggi. Pertanto le istituzioni si accingono a trovare insieme la soluzione, propedeutica, più sostenibile per il futuro dei cittadini e dell'economia locale, che potrà costituirsi intorno agli Scavi. A ciò si aggiunga che la stessa collaborazione tra Comune e Soprintendenza è impegnata nella risoluzione dell'incresciosa situazione dell'Antiquarium Stabiano, chiuso dal 1997, per l'individuazione di fondi utili al trasloco dei reperti alla Reggia di Quisisana e all'istituzione del Museo Archeologico Stabiano nel sito borbonico, primo fondamentale nucleo del Museo territoriale di Stabia e Castellammare» conclude il sindaco.

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