Sorrento - Una grande festa del teatro d’autore, d’impegno e di educazione alla legalità per i giovani mercoledì 22 gennaio al teatro “Armida” di Sorrento con la messa in scena di “A ciascuno il suo” con il popolare attore di origini stabiesi Sebastiano Somma e la sempre affascinante Daniela Poggi, nell’ambito della Rassegna teatrale “Contemporanea” curata dal Circolo Endas Penisola Sorrentina. “Questo lavoro teatrale – dichiara il direttore artistico della rassegna prof. Antonio Volpe – è tratto dall’omonimo romanzo di
Leonardo Sciascia. Potremmo definirlo un giallo, ma il significato va ben oltre: è una denuncia, ancora attualissima dopo oltre quarant’anni, della strapotenza del male che vince sul bene, della forza della mafia, con la Sicilia che diviene metafora dell’Italia”. L’adattamento teatrale è a cura di Gaetano Aronica , la regia di Fabrizio Catalano, nipote dello stesso Sciascia, l’autore siciliano scomparso nel 1989. La pièce ha l’andamento del thriller, nell’allestimento scenico, con l’audio di telefonate, musiche; però dà spazio anche ai dialoghi che sono estrapolati dal libro e sono estremamente profondi. A presentare lo spettacolo, la dr. Adele Paturzo, presidente Endas, e il dr. Carlo Alfaro, responsabile Teatro del Endas. Hanno aderito con entusiasmo all’evento la scuola media “Tasso”(Sorrento), il liceo scientifico “Salvemini”(Sorrento), il liceo artistico “F.Grandi”(Sorrento), l’Istituto Alberghiero “De Gennaro”(Vico Equense), e l’Istituto polispecialistico “San Paolo” di Sorrento, che ha curato con alcuni suoi allievi anche le varie fasi dell’accoglienza. “Leonardo Sciascia, è sempre attuale- commenta Sebastiano Somma, già protagonista a teatro de “Il giorno della civetta”- perché ha precorso i tempi: affrontare oggi un suo testo significa riflettere anche sull’Italia attuale”.
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