13 imprese campane a HOMI 2014, salone internazionale della casa

Regione Campania - Si chiude domani presso la Fiera di Milano l’edizione 2014 di Homi, il salone internazionale della casa. Nel corso del salone, la Regione Campania ha messo in atto il piano di potenziamento della promozione del made in Campania, con il coordinamento dell’assessorato alle Attività Produttive, attraverso l’attuazione di una serie di interventi per migliorare il posizionamento dei settori tradizionali del made in Campania, favorendo la promozione dei settori produttivi di eccellenza. In particolare, si è puntato sui macro settori merceologici di interesse, tra i quali ceramica, porcellana, vetro, legno, tessuto, ferro battuto, metalli, oggettistica da regalo, complementi d’arredo, oreficeria, accessori moda. Attraverso una call pubblica, sono state selezionate 13 imprese campane che hanno partecipato a Homi: Ties sas, Del Gatto Maria Anna, Rotondo Antonio, Ventrella Asad, Andrea Cardone srl, Fonderia artistica Ruocco srl, Artemarena srl, Capodimonte Porcellane d’arte, Sbordone e C. sas, Barile Biagio, Consorzio Campania Expo, L.B. di Teresa Cipriani, Brigante Engineering srl. Le imprese del comparto gioielleria hanno concluso un accordo commerciale con un buyer giapponese detentore di una catena che conta su 20 negozi.
 
Numerosi, altresì, sono stati gli incontri di business tra le imprese campane e i potenziali compratori provenienti da mercati strategici come Cile, Messico, Russia, Giappone. “Con la partecipazione delle nostre PMI ad Homi 2014, riparte sotto i migliori auspici la programmazione del piano di promozione del made in Campania.” Così l’assessore alle Attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello. “Le nostre eccellenze ci rendono unici e attrattivi sui mercati ester: il riscontro in questo senso è stato positivo anche nel corso di questa importante manifestazione, dove le nostre imprese hanno attirato l’interesse di compratori dal Giappone al Sud America. Nei prossimi mesi continueremo il lavoro di promozione del nostro tessuto produttivo sui più importanti e promettenti mercati export selezionati per il piano fiere promosso dalla Regione Campania: Spagna, Russia, Francia, Cina e Brasile. Grazie all’export e allo sviluppo dell’internazionalizzazione le nostre imprese percorreranno la strada maestra per uscire dalla crisi”, conclude Martusciello.