Fonte: Ottavio Lucarelli da La Repubblica Napoli
Vico Equense - Primo test durissimo. Caos e code nella galleria Santa Maria di Pozzano lunga cinque chilometri e inaugurata nei giorni scorsi tra Castellammare e Vico Equense. Oltre diecimila i transiti verso Sorrento con punte di traffico nel pomeriggio e in serata e l'annunciato ingorgo all'altezza dei lidi di Seiano, nel Comune di Vico in direzione Sorrento, immediatamente dopo l'uscita dal tunnel. Avveniva in passato, ora l'attesa si protrae nella lunga galleria. Oggi, la prima verifica domenicale. L'Anas ha definito il flusso "scorrevole", ma ha diffuso un comunicato in cui consiglia agli automobilisti "diretti a Sorrento, Positano e Amalfi, in caso di traffico molto intenso, il percorso alternativo lungo la ex statale 366 Agerolina raggiungibile da Castellammare oppure all'uscita dello svincolo di Angri, sull'A3 NapoliPompeiSalerno, attraverso il Valico di Chiunzi". E Nello Di Nardo, segretario regionale di Idv, accusa: "Dopo trent'anni e 70 milioni di euro, ci ritroviamo un'infrastruttura che è una soluzione peggiore del problema". Primo test durissimo per i cinque chilometri dalla nuova galleria di Santa Maria di Pozzano. E c'è preoccupazione per l'impatto di oggi. Tra villeggianti, turisti, bus, matrimoni e comunioni si teme un traffico domenicale ancora più intenso rispetto a ieri. Da qui la decisione dell'Anas di consigliare percorsi alternativi lungo l'altro versante della penisola. "I rallentamenti - spiega Eugenio Gebbia, capo compartimento Anas della Campania - si sono registrati in avvicinamento e in attraversamento ai centri abitati in particolar modo a Seiano, frazione di Vico Equense, per il traffico intenso in ingresso e in uscita dalla strada comunale che porta a Marina di Aequa. Il tunnel di Santa Maria di Pozzano è comunque costantemente monitorato 24 ore su 24 con l'utilizzo di ben 72 telecamere controllate dalla nuova ala operativa allestita a Pozzano oltre che dal Compartimento Anas di Napoli".Dal venerdì al sabato il traffico è triplicato e oggi si attende un ulteriore incremento.
Le spiegazioni dell'Anas, in ogni caso, non convincono l'ex deputato stabiese Nello Di Nardo, oggi segretario regionale dell'Italia dei valori: "Due mesi fa ho lanciato un appello alle istituzioni e a tutti i responsabili del nuovo tunnel che conduce a Sorrento affinché subordinassero l'apertura della galleria ad ulteriori provvedimenti per la viabilità. Come ex direttore della Protezione civile regionale conosco bene quell'area e avevo annunciato l'imbottigliamento delle auto all'altezza dello svincolo di Seiano. Nessuno mi ha dato ascolto e adesso l'Anas ha diramato addirittura un comunicato in cui chiede agli automobilisti di recarsi a Sorrento utilizzando la statale Agerolina o il valico di Chiunzi. Trovo semplicemente ridicolo chiedere di allungare il percorso di almeno trenta chilometri. Un fallimento annunciato, considerato che la stessa cerimonia inaugurale non si è svolta sulla strada statale ma nelle sale della prefettura di Napoli. Evidentemente, il tracollo era nell'aria". Giorni di caos.
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