Sorrento - Una gran bella mano in tempi di crisi economica, spending review e tagli a raffica imposti dal governo centrale con gli enti locali in perenne difficoltà per far quadrare i conti ed evitare salassi sul bilancio con il rincaro delle imposte. E’ quella tesa dal ministero dell’economia e delle finanze al Comune di Sorrento. Per i lavori di metanizzazione, Pier Carlo Padoan (il ministro del governo targato Matteo Renzi) ha infatti dato il via libera allo stanziamento di ben 5 milioni di euro. In arrivo, adesso, c’è una tranche corposa pari a 2,6 milioni che servirà all’ente municipale di piazza Sant’Antonino per poter liquidare, senza alcun tipo di intoppo, l’avanzamento dei lavori nei confronti di Seteap, la società che si sta occupando della distribuzione del gas e che ha aperto i cantieri in vista dell’addio definitivo alle tradizionali bombole Gpl. Nonostante le luminarie natalizie siano state già accese e a dispetto della voglia di spendere dei turisti italiani e stranieri che continuano a prendere d’assalto il centro storico della città, Sorrento resta un grande cantiere aperto. Un motivo in più per Comune e Seteap: pronti già da subito a spingere sull’acceleratore per chiudere in tempi lampo i lavori in corso, ridisegnando in meglio il volto della città. Al di là del crono programma stilato all’apertura dei cantieri, con una buona parte della città già “messa” a posto – in molte zone le opere sono praticamente complete – bisogna proseguire nella posa delle tubature anche per evitare ripercussioni sulla prossima estate. Stando ai programmi dei lavori immaginati da ditta e Comune, entro un anno e mezzo i lavori a Sorrento dovrebbero essere definitivamente conclusi: aprendo le porte allo step dell’opera che dovrebbe culminare nell’ormai famosa metanizzazione 2.0.
Un caso più volte sbarcato anche in consiglio comunale dove mesi fa ci fu battaglia con maggioranza e opposizione che duellarono senza sosta sulle priorità e sulle zone da individuare come “cruciali” per la prima parte dei cantieri. I 5 milioni di euro riconosciuti all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo sono fondamentali perché consentono al Comune di Sorrento di non dover anticipare le risorse da riconoscere a Seteap magari attendendo una mano dal ministero. Gli stati di avanzamento sono blindati e, quindi, non ci sono intoppi sulla tabella di marcia. In ogni caso, c’è polemica anche perché il consigliere comunale di minoranza Rosario Fiorentino, dalle pagine web di Facebook – nel corso delle ultime ore e con un “post” al cianuro indirizzato anche all’assessore all’edilizia pubblica Raffaele Apreda ha annunciato di essere pronto a rivolgersi nuovamente al prefetto di Napoli, Francesco Antonio Musolino, sulla situazione in cui versano gli operai che stanno lavorando a Sorrento. «Serve chiarezza sugli stipendi» ha scritto di suo pugno l’ex vicesindaco che non ha perso l’occasione per sferrare l’ennesimo attacco alla maggioranza di centro-destra uscente che punta alla rielezione.
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