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Flora Beneduce |
Vico Equense - “Ogni ruolo pubblico richiede la capacità di ascoltare le istanze e le richieste esposte dai cittadini e la determinazione a risolvere i problemi, studiando e approfondendo. Competenza, esperienza e tecnica sono fondamentali. Ma c’è un elemento indispensabile in ogni azione intrapresa: la passione. Il risultato è perseguito con maggiore ostinazione, se la problematica entra nel vissuto dell’amministratore. Se l’amministratore ci mette il cuore”.
Così agisce Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e candidata per un seggio nel parlamento campano nella lista di Forza Italia. Ne ha dato prova nel corso degli anni, quando ha sfidato il blocco del turn over in Sanità, quando ha proposto il potenziamento della medicina del territorio per decongestionare i Pronto soccorso, quando ha visitato le carceri e ha denunciato le condizioni di disagio di detenuti – il cui diritto alla salute risente della detenzione - e di operatori – vessati da un lavoro impegnativo e dalla condizione di precariato -, quando ha posto all’ordine del giorno la viabilità in Penisola sorrentina, quando ha interessato l’assessorato l’Ambiente per le chiazza melmosa sul litorale cumano, quando ha lottato a fianco dei condomini della cooperativa Sant’Agostino a Castellammare di Stabia per la rimozione del traliccio Terna.
“Noi amministratori abbiamo il dovere di lavorare per l’interesse di chi ci ha conferito la propria fiducia – conclude Flora Beneduce, vice presidente della commissione Affari istituzionali -. Io credo che il modo migliore per approcciare ogni situazione sia quello di compartecipare alle vicende e al vissuto dei cittadini che ci chiedono interventi. È per questo che non mi stanco di ripetere: io sono voi”
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