Forum di 2 giorni sulle risorse marine voluto dal fondo europeo della pesca e dal ministero delle politiche agricole
Fonte: Massimiliano D'Esposito da Il Mattino
Massa Lubrense - Le risorse del mare, la loro importanza per gli equilibri della natura, il rispetto che si deve avere sempre e comunque per l'ecosistema marino. Nella splendida cornice di Villa Angelina, affacciata sul promontorio di Marina di Puolo, a Massa Lubrense, questi temi, sabato scorso, non sono state vaghe asserzioni. Grazie alla competenza dei tecnici chiamati dai responsabili dell'Area marina protetta di Punta Campanella si è aperto un interessante confronto tra teoria e pratica, tra studiosi di biologia marina e i pescatori. E così il forum sul tema «Le risorse del mare» voluto dai dirigenti del Parco, con il supporto del ministero delle Politiche agricole e forestali e il Fondo europeo per la pesca, che ha chiuso la due giorni dedicata all'ambiente marino, è diventato un interessante seminario su come salvaguardare il patrimonio ittico, sui benefici che il pesce azzurro porta alla dieta, sulle esperienze dei presidi Slow Food per la tutela ambientale, sulle azioni di controllo e prevenzione che assicurano una corretta gestione di tutta la filiera della pesca. Al termine, poi, il gustoso salto dalla teoria alla pratica affidato alle sapienti mani di Mimmo De Gregorio, patron del ristorante Lo Stuzzichino di Sant'Agata sui due Golfi e profondo conoscitore dei prodotti tipici della terra e del mare di Sorrento e dintorni.
Degustazioni presentate dal professor Roberto Sandulli dell'università Parthenope di Napoli. Il dibattito, moderato dal giornalista Antonino Pane, dopo i saluti del sindaco Lorenzo Balducelli, e quelli del presidente dell'area marina protetta, Michele Giustiniani, si è sviluppato intorno alle relazioni tenute dai professori Giancarlo Corrada, (ordinario di biologia marina) e Giovanni Fulvio Russo (vice presidente della società italiana di biologia marina), dal segretario regionale di Slow Food, Mimmo Pontillo e dal comandante della capitaneria di Castellammare, Guglielmo Cassone. «Sono stati due giorni molto intensi - ha detto il direttore dell'Area marina, Antonino Miccio - che ci hanno consentito di avvicinare tante scolaresche della penisola Sorrentina ai temi del mare. I bambini si sono trasformati in fotografi e gli scatti più belli saranno premiati». Venerdì scorso, infatti, dalle 9.30 alle 16.30 gli studenti hanno incontrato pescatori e biologi. Poi la palla è passata agli chef che hanno preparato piatti tipici a base di pesce.
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