Vico Equense - Feste Natalizie all'insegna della tradizione a Moiano dove andrà in scena “La Cantata dei Pastori”, un classico da non perdere. Quest’anno dopo un’attesa durata circa un ventennio viene riproposta per la gioia soprattutto dei meno giovani, che ogni Natale, quasi come un rito immancabile si ritrovavano per applaudire gli attori durante la rappresentazione.
Una tradizione tramandata da padre in figlio, infatti molti degli "attori" sono figli di persone che già in passato, con gran successo, hanno interpretato questo colossal Natalizio
La Cantata dei Pastori è un opera del teatro religioso di fine ‘600 poi in parte trasformato con toni profani. La trama narra di Giuseppe e Maria in cammino verso Betlemme per la nascita di Gesù, tra insidie di diavoli ed aiuti di angeli. Nell’ambiente di pastori, cacciatori e pescatori i personaggi principali sono Sarchiapone, uomo buffo e poco colto, lo spesso trascurato e non compreso pastore Benino che richiama al valore del sogno e Razzullo lo scrivano inviato in Palestina per il censimento, personaggio comico, sempre affamato. L’opera quanto mai attuale è un richiamo all’eterna lotta tra bene e il male, tra furberie, illegalità ed ingenuità. Personaggio simbolo è Benino, che soprattutto in questi giorni ci invita ad alimentare la nostra capacità di sognare. Lo scopo dello spettacolo sarà quello di raccontare la vita presente nel Presepe Napoletano e le storie dei personaggi che lo abitano.
Non ci resta che invitare tutti il 25, 1 dicembre e il 3 e 6 Gennaio nel Salone Parrocchiale di Moiano alle ore 19 e 30.
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