Vincenzo De Luca |
Piano di Sorrento - Fondi per sanità, ambiente, trasporti. Inclusi 15 milioni per il percorso meccanizzato tra la stazione di Sorrento e il porto di Marina Piccola, senza dimenticare le risorse per l'ammodernamento degli ospedali di Sorrento e di Vico Equense. «Garantiamo 300 milioni per la rinascita della penisola sorrentina»: parola del governatore Vincenzo De Luca, ieri in Costiera per un tour elettorale in vista del referendum sulla riforma costituzionale in programma il 4 dicembre prossimo. Affiancato dal sindaco di Piano Vincenzo Iaccarino e da quello di Meta Giuseppe Tito, il presidente della Regione ha indicato tutti i progetti che saranno finanziati o avviati in penisola sorrentina nei prossimi due anni. Tra questi i lavori all'ospedale di Vico Equense, finanziati con un milione e mezzo di euro, l'ampliamento della rianimazione e del Sorrento, che costeranno circa due milioni di euro, e il restyling del distretto sanitario di Meta, per il quale è stata preventivata una spesa di 300 mila euro. A questi si aggiungeranno più di 30 milioni per l'adeguamento antisismico delle strutture sanitarie. Per l'ospedale unico di Sant'Agnello De Luca ha annunciato che i lavori saranno finanziati dalla cessione di alcuni beni dell'Asl. Davanti a 400 persone il governatore ha poi annunciato che la Regione finanzierà il collegamento tra la stazione e la marina di Vico Equense per 11 milioni e il percorso meccanizzato tra la stazione di Sorrento e il porto di Marina Piccola: «Quest'opera - ha aggiunto De Luca - cambierà radicalmente il volto di Sorrento e consentirà di pedonalizzare gran parte del centro». Sommando a queste cifre i 103 milioni che Palazzo Santa Lucia ha assicurato ai Comuni nell'ambito delle misure di accelerazione della spesa e i 134 già stanziati per altri progetti, ecco che si raggiunge la quota di 300 milioni sbandierata da De Luca davanti ai sostenitori del «Sì» al referendum. Nei progetti del governatore, infine, dovrebbe esserci spazio pure per l'ambiente: la Regione stilerà il progetto di bonifica per i valloni della Costiera e sosterrà il ripascimento dei litorali divorati dall'erosione costiera, i lavori alle fogne e la realizzazione del depuratore di Punta Gradelle. «Tra due anni - ha concluso il governatore - tornerò qui e vi dimostrerò di aver risolto i problemi che ostacolano il rilancio della vostra terra».
Nessun commento:
Posta un commento