Michele Vitiello |
Sant’Agnello - Il Piano Sociale di Zona è l'ufficio intercomunale che si occupa dell'assistenza alle fasce deboli della popolazione, in particolare disabili e anziani. In Penisola Sorrentina da gennaio sarà chiuso, e sostituito dall'Azienda Speciale Consortile. Ad oggi però gli operatori del settore, seduti al tavolo di concertazione, denunciano ritardi dei Comuni peninsulari nella definizione di questo nuovo Ufficio, che non ho paura di definire come una delle poche cose che funzionano bene qui in zona. È certamente l'unico servizio gestito in maniera unitaria tra tutti i Comuni, e i vantaggi sono sotto gli occhi di tutti. Si rischia di arrivare all'anno nuovo con il Piano Sociale chiuso, ma senza un ufficio che lo sostituisca, lasciando disabili, anziani e fasce svantaggiate senza assistenza. Nel frattempo per aggravare la situazione il Coordinatore, che ben ha lavorato in questi anni, rischia di essere rimosso dall'incarico già da ora, senza che possa traghettare il vecchio nel nuovo. Se la situazione reale dovesse essere questa, così come descritta dalla Presidente del Tavolo di concertazione Pina Castellano, la mia voce si aggiunge alle altre nel sollecitare le Amministrazioni a provvedimenti, e i cittadini e gli organi di stampa a stimolare chi di dovere per scongiurare questi rischi.
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