Con la pioggia (e dopo gli incendi) torna il rischio frane: scatta l'allerta

Vico Equense - Le tante attese piogge sono arrivate. La Protezione Civile della Regione Campania, ieri, ha diramato un allerta meteo valido per l’intera giornata di oggi. Le piogge saranno utili per spegnere incendi e focolai ancora accesi, ma preoccupa proprio la tenuta dei terreni privi degli arbusti andati in fiamme. Massima attenzione in particolar modo sul monte Faito, colpito da un disastro senza uguali. I roghi creano danni rilevanti non soltanto al patrimonio ambientale, ma incidono fortemente sul complesso sistema naturale in equilibrio che la macchia mediterranea è in grado di creare a svantaggio dei fenomeni d’instabilità quali frane ed erosioni in genere del suolo: tutti fattori che sono alla base del dissesto idrogeologico. Il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore ha già chiesto convocazione di un tavolo con tutti gli enti competenti sull’argomento, dichiarando che Regione Campania e Città Metropolitana, proprietari del Faito, devono assumersi la responsabilità di quanto può accadere. Intanto si è normalizzata la situazione relativa agli incendi tra Monti Lattari e Monte Faito. Il fuoco è stato domato, grazie agli incessanti soccorsi, ma soprattutto dopo l'intervento dell’elicottero Ericksson S64. Sindaci e istituzione avevano firmato un appello congiunto in cui si chiedeva l'invio dell'aereo antincendio perché le località impervie della montagna, dove si sono sviluppati i roghi, erano impraticabili via terra e non raggiungibili dagli elicotteri e dal canadair che per circa 15 giorni ha divorato centinaia di ettari di boschi e macchia mediterranea. I fronti di Vico Equense, Pimonte, Agerola e Castellammare di Stabia sono ormai spenti.