Via Nuova Faito |
Vico Equense - “L’emergenza sul Faito non è finita”. E’ il grido d’allarme del sindaco Andrea Buonocore, che ancora una volta pone l’accento sull’assenza di Regione Campania e Città Metropolitana. Il maltempo non dà tregua alla montagna. Cascate di acqua e fango invadono la carreggiata della strada che da Moiano sale verso la vetta. “La situazione è critica, - aggiunge Buonocore - i temporali di stanotte sono stati impressionati, vere e proprie bombe d'acqua. È venuta giù una grossa quantità di pietrame e grossi scogli. Problemi seri li hanno creati la terra mista a cenere e bruciato, che scendendo ha invaso il plesso della scuola "Caulino" di Moiano, allagando parte dell'edificio con il sottostante refettorio”. Dopo gli incendi che hanno funestato la montagna, adesso il nuovo incubo sono le frane e gli smottamenti. Il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore ha già chiesto la convocazione di un tavolo con tutti gli enti competenti sull’argomento, dichiarando che Regione Campania e Città Metropolitana, proprietari del Faito, devono assumersi la responsabilità di quanto può accadere. “Non possono far ricadere su Vico Equense, - commenta Buonocore - che non è proprietario del Faito, il peso di mancate azioni”. In azione, invece, da questa mattina i volontari dell’AVF, che sono in continua sorveglianza sul posto per dare il primo allarme in caso di necessità. “L’AVF ha evitato il peggio”, continua Buonocore. Tra la montagna e la strada ci sono anche i nuovi mezzi di pulizia e soccorso voluti dal Presidente dell'Ente Parco Francesco Tristano dello Joio. Resteranno in allerta anche durante la notte le squadre interne al Parco, per evitare che improvvisi crolli possano scendere nelle frazioni di Vico Equense che si trovano a pochi metri dai punti critici.
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