Massa Lubrense |
Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Dai 40 anni di Saviano ai 35 di Striano, passando per la tradizione centenaria della quadriglia a Palma Campania. E ancora, la festa in costiera sorrentina e quella ai piedi del Vesuvio. La tradizione del Carnevale in provincia di Napoli è ricchissima ed è pronta a rinnovarsi tra oggi e martedì con un'esplosione di colori, musica, danze. Molti gli appuntamenti che affondano le loro radici nel passato, ai quali si affiancano nuove proposte, tutte all'insegna del divertimento e delle maschere. A Saviano la giostra parte stasera: un palcoscenico naturale dove tutti sono invitati a salire. Considerato uno dei più importanti d'Italia, quest'anno il Carnevale savianese punta anche al guinness dei primati. È un record infatti la «pentola più grande del mondo» che servirà a cucinare 200 chili di riso. Sui numeri dei visitatori, invece, da tempo non c'è competizione. Ed anche quest'anno si annuncia il pienone per la 40esima edizione della festa di Saviano che vede il clou con le due sfilate dei dodici carri allegorici di stasera e martedì. I carri sono costruiti dalle 13 associazioni prò-camevale che rappresentano la vera attrattiva della kermesse savianese e che di fatto danno vita alla manifestazione. Un carnevale tra i primi dieci in Italia che culminerà con il gran gala di martedì grasso, madrina Elisabetta Gregoraci.
Dalle denunce sociali agli eroi dei cartoni, i temi scelti sono moltissimi e ogni anno variano a seconda della fantasia de gli organizzatori. A Striano la sfilata dei carri allegorici è accompagnata anche dalle esibizioni dei corpi di ballo, stasera e martedì ma anche domani. Rione Arco, Rione Marzo, Rione Piazza, Rione Saudone e Rione Troccole daranno vita al consueto show che va avanti da 35 anni tra suoni, balli e coreografie, con la sfilata dei giganteschi carri allegorici in cartapesta in un circuito ad anello nella zona Via Farricella - Parco Verde. La tradizione di Palma Campania è molto diversa: le protagoniste sono le quadriglie. Rappresentano l'elemento distintivo di questa tradizionale manifestazione che affonda le sue radici nel carnevale napoletano del 1700. Si tratta di formazioni folcloristiche composte dai cosiddetti «quadriglianti», tutti vestiti con maschere curatissime, realizzate in base ad un tema prescelto. Le Quadriglie si esibiscono disponendosi a cerchio nelle apposite postazioni dove eseguono il Canzoniere, accompagnate da una fanfara. Al centro spiccala figura carismatica del maestro che con la bacchetta dirige la musica: la sua abilità sta non solo nella capacità di scandire i ritmi, ma soprattutto in una particolare mimica, anche goffa e ironica, in grado di catturare l'attenzione di tutti. L'originalità di questa tradizione ha visto cresce re nel tempo un sempre maggiore interesse mediatico proiettandola, ormai, su palcoscenici di carattere nazionale ed oltre. L'edizione di quest'anno vedrà protagonista l'attore Maurizio Casagrande che sarà ancora una volta testimonial della manifestazione. Nei giorni clou di oggi (con lo spettacolo della Messainscena) e martedì (col Canzoniere), l'intera cittadina di Palma Campania, già addobbata dalle luminarie da circa un mese, sarà scandita da musica e colori. Quello di Massa Lubrense è invece il Carnevale più antico della costiera sorrentina. Si tiene a Termini, frazione della cittadina, sia oggi che martedì. Dopo l'arrivo dei carri, musica folk animazione e spettacolo di magia per bambini, folcloristìci e balli in maschera. Portici apre invece le porte del museo ferroviario di Pietrarsa: oggi una giornata all'insegna del divertimento e della creatività, con la possibilità di partecipare a giochi in maschera, laboratori, ascoltare degli interessanti racconti e vincere dei premi a sorpresa. I carri allegorici rappresentano comunque il leit motiv di buona parte dei Comuni della provincia di Napoli: oggi si possono ammirare a Qualiano, Terzigno e Bacoli. A Frattamaggiore è tutto pronto per il ritorno della famosa quadriglia, attesa da 20 anni. L' iniziativa è stata promossa dal centro sociale anziani di via Lupoli. A Pozzuoli, invece, il Carnevale si associa allo sport, con la manifestazione di calcio a cinque organizzata dal Csi flegreo. In campo 35 squadre che coinvolgeranno 400 ragazzi dai 7 ai 18 anni. L'appuntamento è sui campi di Licola Gardenia, Divino Maestro e San Castrese per domani e martedì. A Poggiomarino, infine, quelli dell'associazione «In Volo» puntano in alto, con la rievocazione del Carnevale di Venezia, attraverso maschere che si ispirano alla tradizione veneta. Appuntamento per oggi nella frazione Flocco.
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