martedì 6 febbraio 2018

Gay Pride a Pompei. Il corteo arcobaleno davanti al Santuario

Vertice col Questore. La sfilata percorrerà via Lepanto e svolterà in via Rossi e Piave. Costeggerà piazza Bartolo Longo fino a imboccare via Roma 

Fonte: Metropolis 

Pompei - Partenza, da piazza Falcone e Borsellino, zona mercato, arrivo a piazza Porta Marina Inferiore, zona Villa dei Misteri. Nel mezzo via Lepanto, via Rossi, via Piave, via Longo, via Roma e via Plinio. E' il percorso presentato dai vertici delle associazioni Lgbt al Questore di NapoÌi - ieri mattina intorno alle 10 - per è Gay Pride regionale previsto a Pompei il prossimo 30 giugno. Un incontro, al quale ha partecipato anche il presidente di Arcigay Napoli, Antonello Sannino, soltanto interlocutorio. Le parti si riaggiorneranno lunedì mattina al commissariato di Pompei, in presenza del sindaco, Pietro Amitrano, e il comandante dei vigili urbani, Gaetano Petrocelli. Il vertice servirà anche per disporre il piano sicurezza e adottare tutte le misure finalizzate a garantire l'ordine pubblico.
Le tappe 
Tutte le associazione Lgbt, rappresentate da Edoardo Palescandolo, presidente del coordinamento Campania Rainbow, hanno definito insieme il percorso che dovrà essere poi autorizzato dalla Questura. Il raduno è previsto a piazza Falcone e Borsellino, a due passi dalla stazione ferroviaria. il corteo arcobaleno percorrerà poi via Lepanto, proseguirà lungo via Rossi fino a raggiungere via Piave. Successivamente farà il suo ingresso in piazza Longo, costeggerà il perimetro dell'area sfilando a due passi dal Santuario e passando sotto la sede del Comune. Da qui raggiungerà via Roma e via Plinio, fino all'arrivo presso la zona degli Scavi di Pompei, a Villa dei Misteri. Non dovrebbe esserci, invece, la sosta lungo piazzale Schettini.


La madrina 
I preparativi, intanto, proseguono. La prossima riunione "interna" che sarà comunque aperta al pubblico - è prevista sabato 24 febbraio nella sede del Forum dei Giovani, in piazzale Schettini. Bisognerà nominare la madrina dell'evento - magari di caratura nazionale - che potrebbe girare un eventuale cortometraggio negli Scavi di Pompei. Necessari, però, saranno le autorizzazioni da parte della Soprintendenza. Di sicuro, non è casuale la decisione di far sfilare il corteo nella zona archeologica. Quello che è uno dei siti più importanti al mondo vanta una storia particolare; recentemente l'archeologo Vittorio Spinazzola ha ricavato l'abbraccio dì due uomini impresso nel calco della Casa del Criptoportico. Il direttore, Massimo Osanna, precisò che fosse «plausibile l'ipotesi che i due personaggi fossero amanti, soprattutto per la loro posizione, ma impossibile affermarlo con assoluta certezza».

Nessun commento: