giovedì 24 maggio 2018

Domenica Flash Mob a Sorrento contro la violenza, tutti vicini alla comunità inglese

Sorrento
Cittadini, di ogni parte della Penisola sorrentina, ma anche provenienti da Napoli e da altre realtà, associazioni e anche alcuni sindaci per gridare "Basta Violenza sulle Donne" 

Fonte: Carmen Davolo da La Repubblica Napoli

Sorrento - Il tam tam è partito da una settimana, portate con voi qualcosa di rosso, e unitevi a noi per protestare contro la violenza sulle donne. Ma è in solidarietà di una donna in particolare che è montata la protesta, della turista inglese vittima di violenza. E' per lei che si riuniranno in un Flash Mob nella nuova zona pedonale di Sorrento, a corso Italia, angolo via Sersale, nei pressi della Cattedrale di Sorrento, domenica 27 maggio alle ore 19, per dimostrare la loro solidarietà verso la turista inglese violentata da alcuni dipendenti di un hotel di Meta e tratti in arresto dopo indagini sia delle autorità inglesi che della Polizia di Stato della città del Tasso. Cittadini, di ogni parte della Penisola sorrentina, ma anche provenienti da Napoli e da altre realtà, associazioni e anche alcuni sindaci per gridare "Basta Violenza sulle Donne". La reazione di indignazione, nata prima in sordina, grazie a un gruppo di donne di Sorrento a cui si sono unite quelle dell’Associazione culturale “Sfumature in Equilibrio” di Meta, le iscritte al sindacato Cub, il Collettivo Studentesco della Penisola sorrentina, l'Arcigay di Napoli, ha preso ancora più slancio alla proposta di un'iscritta al gruppo Facebook "Penisola Sorrentina Sicura" Cristina Gargiulo che proposto di scendere in strada e gridare la rabbia e l'indignazione.
 
Così il responsabile del gruppo, Nino Lauro, che conta moltissimi iscritti, ha dato il via all'evento invitando tra l'altro l'avvocato Elena Coccia che da subito ha messo a disposizione la sua competenza per un'azione legale a nome di tutte le donne, che verrà attuata grazie a un'associazione femminile nazionale. “Ci sentiamo offese come donne. Basta violenza, basta omertà” era stato detto il giorno dopo. Una reazione innescata anche in seguito alla trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha Visto" condotta da Federica Sciarelli che aveva messo in luce i contenuti degli sms dei personaggi coinvolti. “Non ci sono giustificazione per questo atto di delinquenza” hanno ribadito in molti “siamo vicini alla turista inglese, come persone, come cittadini, come lavoratori del comparto turistico”. E l'appello lanciato verso altre associazioni e gruppi è stato accolto da quella "Nata Libera" che sarà presente con alcuni suoi iscritti. Ma si attendono anche altre adesioni. E il piacere di molti è stato quello di sapere che affianco ai cittadini e alla comunità inglese presente a Sorrento, scenderanno in piazza: il sindaco Giuseppe Cuomo, quello di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino, il sindaco di Meta, Giuseppe Tito che, impegnato a Roma, invierà un assessore, con loro anche il primo cittadino di Vico Equense, Andrea Buonocore. E si aspetta che verrà anche quello di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli.

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