Vico Equense - La politica cittadina comincia a muoversi ufficialmente in prospettiva delle elezioni amministrative in programma tra qualche mese. Schieramenti, progetti, idee che stanno trasformandosi prevalentemente in movimenti civici. Fra quelli che hanno già formalizzato la loro discesa in campo c’è L845, promosso dai consiglieri di minoranza Ciro Maffucci e Rossella Staiano, che alle scorse elezioni, quelle del 2016, sostennero alla carica di Sindaco Maurizio Cinque, da cui negli ultimi tempi si sono allontanati. Una posizione che è destinata ad avere ripercussioni in vista delle prossime amministrative. “I tempi sono cambiati, quell’esperienza non può essere ripetuta” chiarisce il consigliere Maffucci ad Agorà, in edicola questa settimana. “Maurizio – aggiunge - per me è un bravo politico, che può dimostrare le sue capacità alla Città. Resta di tutta quest'esperienza il rispetto per la persona, la comunanza di intenti e la voglia di fare qualcosa di buono per Vico. Tutto il resto è scomparso e da qui la necessità di L845.” Sul ruolo che avrà Maurizio Cinque alle prossime elezioni, Maffucci puntualizza: “Questa è una sua scelta, - sottolinea - noi siamo stati molto chiari e siamo pronti ad ascoltare le sue proposte, ma in maniera differente. Se prima eravamo all’interno del gruppo, oggi siamo una realtà a parte che ha bisogno di comprendere e ha bisogno di valutare. Non siamo più soli, ma abbiamo creato le condizioni per cui molte altre persone hanno sposato la nostra idea e questo ci porta a dover per forza cambiare atteggiamento, ascoltando tutti e valutando insieme il da farsi.”
Sarà della partita anche l’ex Sindaco di Vico Equense, Giuseppe Dilengite, che attraverso una pagina facebook ha lanciato un movimento d’opinione chiamato “Vico Equense domani” il cui incipit è: “Il futuro inizia nel momento in cui si comincia a immaginarlo”. L’intenzione è quella di creare uno spazio in cui condividere, confrontare e organizzare idee e opinioni sulla nostra città. “Occorre – spiega l’Avvocato Dilengite ad Agorà - avere una visione del futuro, indicare la direzione verso cui orientare la politica e l'amministrazione della Città. Penso alla trasformazione delle piazze e alla protezione dei monumenti che passa per la pedonalizzazione dei centri storici del centro e delle borgate.” Nell’intervista l’ex Primo cittadino pensa anche alla necessità urgente di avviare azioni per la protezione della nostra costa, delle spiagge e delle terrazze rurali. “Penso – aggiunge - alla ripresa dei progetti che avrebbero dovuto portare, se fossero stati ripresi e coltivati dalle amministrazioni successive alla nostra, alla pedonalizzazione dei borghi marinari e alla creazione di un vero porticciolo turistico. Penso all'importanza della cultura e delle iniziative che possano farne un volano per lo sviluppo non solo economico del paese. Ci si ispiri a quanto è successo a Matera e a Procida. Vico Equense ha un patrimonio culturale, storico, architettonico e naturali stico unico al mondo che va difeso ed esaltato con ogni mezzo.”
Nessun commento:
Posta un commento