mercoledì 27 gennaio 2021

Napoli. Giorno della Memoria: consegna medaglie d’onore in Prefettura

Tre i cittadini di Vico Equense che hanno ricevuto alla memoria il riconoscimento, che viene conferito con decreto del Presidente della Repubblica 

Vico Equense - Rendere omaggio a quanti nel periodo delle barbarie nazifasciste pagarono un tragico prezzo durante l'ultimo conflitto mondiale, perché vittime dell'antisemitismo e delle leggi razziali. E' questo il senso della cerimonia che si è svolta oggi, per la Giornata della memoria, al Palazzo di Governo. Il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha consegnato le medaglie d'onore alla memoria ai familiari di trentadue cittadini della provincia di Napoli, deportati ed internati nei lager nazisti. La speciale benemerenza è prevista dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 per rendere omaggio, nel modo più solenne, a quanti - nel corso della lotta alle barbarie nazifasciste - pagarono un tragico prezzo nei lager o asserviti al lavoro coatto per l'economia di guerra nell'ultimo conflitto mondiale. Alla cerimonia, che si è articolata in due sessioni nel rispetto delle prescrizioni dettate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno partecipato i Sindaci dei comuni della provincia di residenza degli insigniti (Gragnano, Massa Lubrense, Meta, Sorrento, Napoli, Portici, Piano di Sorrento, Torre Annunziata e Vico Equense) i vertici delle forze dell'ordine e di quelle armate. Tre i cittadini di Vico Equense che hanno ricevuto l’onorificenza, consegnata dal Prefetto ai familiari di Raffaele Aiello, Angelo Apuzzo e Antonino Miniero. "Il ricordo e la commemorazione sono gli unici strumenti che abbiamo per non dimenticare, per avere sempre presente la nostra storia e per evitare che certi episodi si ripetano" il commento del Sindaco Andrea Buonocore.

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