sabato 27 marzo 2021

Penisola sorrentina. Turismo: chiesto a De Luca e all’Asl un nuovo punto vaccinale. I costi a carico degli imprenditori

Penisola sorrentina - “Se avessimo i vaccini procederemo per comparti economici, oltre che per età. Trovando un punto di equilibrio con le esigenze sociosanitarie. Se riusciamo a vaccinare tutta la popolazione di Ischia, Capria, Procida, costiera sorrentina, Cilento, favoriremmo tutto il comparto turistico. Cosi come faremo nelle aree industriali e nelle fabbriche”. A dirlo è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel consueto appuntamento social del venerdì. Sul tema del turismo concorda il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, che insieme ai suoi colleghi della penisola sorrentina ha chiesto al Governatore della Campania e all’Asl Na 3 Sud, l’istituzione di un nuovo punto vaccinale al servizio di Sorrento e Sant’Agnello. Il documento, sottoscritto lunedì scorso, anche da Federalberghi, Abbac, Atex, Anbba, Agenti di viaggio, Associazione ristoratori sorrentini, compagnie di navigazione e altre associazioni territoriali, insieme ai medici di base. “L’ emergenza sanitaria covid-19 per l’anno 2020 – si legge nel documento - ha comportato una con trazione economica del 70% del fatturato complessivo del territorio con conseguenze disastrose anche sul piano occupazionale.

 

Nonostante lo sforzo profuso per collaborare e finanziarie attraverso le imprese del territorio la risposta all’emergenza sanitaria è di tutta evidenza che la stagione turistica 2021 potrà essere salvata solo in presenza di un piano di vaccinazione territoriale che intervenga con la dovuta urgenza e rapidità ancor prima che la stagione turistica prenda piede. In tale ottica, fermo restando le priorità sociali individuate dal piano di vaccinazione Nazionale, esprime la volontà di collaborare fattivamente al piano di vaccinazione su base regionale. A tale proposito le associazioni imprenditoriali del territorio hanno predisposto un piano vaccinale integrativo del piano di vaccinazione già in essere, curato dalla Asl Napoli 3 sud, che prevede l'attivazione di un ulteriore punto di vaccinazione per i residenti nei comuni di Sorrento e Sant'Agnello, a propria cura e spese. Pertanto con l'istituzione del nuovo centro a servizio dei residenti di Sorrento e Sant'Agnello, consegue che il punto di vaccinazione di Vico Equense procede alla sola vacinazione dei propri residenti, stesso discorso per il punto di vaccinazione di Massa Lubrense e Piano di Sorrento che copre anche Meta. In considerazione della popolazione residente, al netto dei cittadini già vaccinati, ed in ragione della percentuale di vaccinati giornalieri per la quale si prevede 200 vaccinazioni al giorno per i 3 siti esistenti (Vico, Piano, Massa) e 350/440 vaccinazioni al giorno per quella di nuova istituzione (Sorrento e S. Agnello) entro fine maggio si potrà vaccinare l'intera popolazione esistente. Il conseguimento di tale obiettivo richiede un impegno in termini di risorse umane ed economiche per le quali le categorie imprenditoriali del territorio intendono assicurare una diretta partecipazione economica. Si chiede pertanto che la Regione Campania individui il territorio quale priorità territoriale fermo restando il rispetto delle fasce di disagio, cosi come individuato dal governo nazionale, e di conseguenza si richiede all'ASL competente il numero di 1000 vaccini giornalieri per l'attuazione del Piano vaccinale. Si ribadisce che ogni tipo di costo, e al netto delle prestazioni garantite dal personale medico indicato dalla ASL, è a carico dei privati rappresentati dalle associazioni scriventi.”

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