Vico Equense - Oggi pomeriggio l’ultimo saluto all’Avvocato Francesco dell’Amura, già Presidente degli Ospedali Riuniti De Luca e Rossano, uomo semplice, generoso e combattivo, cui dobbiamo la permanenza a Vico dell’ospedale distrutto dal terremoto del 1980. “Con il trasferimento urgente dei ricoverati – ricorda Franca Rossi, già Direttore Unità Operativa Complessa di Patologia Clinica all’Asl Na 3 - presso la Clinica Villa Maria e poi con il trasloco dei reparti nell’ex Hotel Cristallo, requisito di concerto con l’Amministrazione Comunale dell’epoca, impedì di fatto la soppressione del nostro nosocomio che per i successivi 11 anni è rimasto in quel luogo, mentre nel frattempo si costruiva il nuovo Ospedale inaugurato nel 1991.
Nel 1978 – continua Franca Rossi - la tenacia dell’Avvocato Dell’Amura, con il supporto dei consiglieri di amministrazione, fece guadagnare all’ospedale, che nel frattempo era stato riconosciuto Ente Ospedaliero, il riconoscimento di Ospedale Generale di Zona, con 160 posti letto divisi tra i reparti di chirurgia, medicina ostetricia e pediatria, oltre ai servizi di anestesiologia, cardiologia, radiologia, laboratorio analisi e fisiopatologia respiratoria. Si entrava a pieno diritto nel Servizio Sanitario Nazionale.
La storia successiva – conclude la Rossi - è storia nota: sono mancati da parte delle amministrazioni degli ultimi decenni la tenacia, l'attaccamento, l’impegno civico e la generosità che contraddistinguevano l'operato dell'Avvocato Dell’Amura in difesa di questa struttura fondamentale per la Città.”
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