Vico Equense, lavori per il potenziamento elettrodotto Terna: le richieste del Pd

Ph Giuseppe Del Santo

Vico Equense - Presto cominceranno i lavori del collegamento elettrico a 150 chilovolt “Sorrento – Vico Equense – Agerola – Lettere” all’interno del territorio comunale di Vico Equense. I tecnici della società che gestisce la rete elettrica nazionale (Terna), nel corso di un incontro pubblico, hanno spiegato il progetto ai cittadini di Arola e raccolto le loro osservazioni. I lavori molto complessi, provocheranno forti disagi ai residenti. Mentre la politica della maggioranza di centro destra appare trastullarsi con questioni di poco conto, il centro sinistra indica due priorità: la schermatura della centrale elettrica di Arola e il contenimento dei disagi per i lavori. “Interventi così invasi sul territorio – si legge in una nota - prevedono di consuetudine indennizzi per le comunità interessate, come contro partita. La richiesta è realizzare la schermatura della centrale di Arola, interessata da un ragguardevole aumento della potenza. L'amministrazione e i consiglieri di maggioranza di quelle frazioni cosa ne pensano?” Tanti i disagi, a causa della chiusura per alcuni mesi di un tratto della via Raffaele Bosco. Circa un chilometro di via per interrare i cavi elettrici, un lavoro che Terna riuscirebbe a coprire in un paio di mesi. I tempi si allungano perché l’Amministrazione comunale di Vico Equense, in sinergia con l’azienda che gestisce le reti per la trasmissione dell’energia elettrica, sfrutta lo scavo per infilare nel sottosuolo altri servizi. Questo provoca un allungamento dei tempi, dilatandoli a circa cinque o sei mesi. I cittadini hanno ripetutamente reclamato un doppio turno di lavoro, anche notturno, in modo da ridurre la durata dell’interruzione della strada, ma le risposte sono state vaghe. “L'interruzione della Raffaele Bosco nel tratto fra Arola e Ticciano per così tanto tempo – continua il Pd - avrà delle ripercussioni sulla viabilità, in tutta la citta, pesantissime proprio nel momento dell'avvio della stagione turistica. Si programmino i lavori per contenere i disagi dei cittadini, si evitino cantieri dalla durata "infinita", si prevedano misure che possano, anche per alcune ore della giornata ed in maniera limitata, la viabilità.”