Vico Equense. Privatizzazione delle spiagge, Maurizio Cinque "Siamo molto preoccupati"

Campagna di sensibilizzazione e ascolto tra le persone e le associazioni del territorio 

Vico Equense - "Quando abbiamo chiesto all'amministrazione di poter parlare di Puad (Piano urbanistico attuativo delle aree demaniali) in consiglio comunale, li abbiamo chiaramente presi alla sprovvista." A dirlo è Maurizio Cinque, leader dell'opposizione in consiglio comunale, in una lunga intervista rilasciata al settimanale Agorà. "Speravano di poter far passare sotto traccia le osservazioni continua Cinque - che la regione ha chiesto ai comuni, speravano di poter trasmettere le proprie proposte senza coinvolgere nessuno e senza ascoltare il territorio. E' stato utile perché abbiamo smascherato le loro intenzioni. Vogliono far entrare nel 30 % previsto solo per spiagge libere anche le spiagge libere attrezzate, quindi aree da poter dare in sub concessione ai privati. Per non parlare degli accessi -aggiunge il consigliere Cinque , delle delimitazioni e dei tentativi di far entrare nei confini del demanio (Sid) anche le aree ex art. 28 codice della navigazione. Cosa vuol dire? Nuovi stabilimenti privati già pronti, visto che hanno fatto approvare 5 pratiche in commissione ambiente." Tra qualche mese il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il PAD, il piano attuativo delle aree demaniali che fornirà le linee guida per la gestione delle spiagge. Nel frattempo l'opposizione ha iniziato una campagna di sensibilizzazıone e ascolto tra le persone e le associazioni del territorio. "Siamo molto preoccupati - conclude Maurizio Cinque -. Anche per questo abbiamo deciso di informare la Cittadinanza con un manifesto che in questi giorni avrete visto in città."