Napoli - Questa mattina i rappresentanti della penisola sorrentina di ATEX, Confcommercio e Confindustria
Alberghi hanno incontrato i vertici Eav. “Abbiamo confermato l’avvio della sperimentazione del nuovo modello di esercizio nel mese di giugno – si legge in una nota di Eav - sulla tratta Napoli Sorrento che prevede treni diretti da Napoli per Sorrento con prima fermata a
Torre Annunziata e treni navetta da Napoli a Torre Annunziata con tutte le fermate.
In merito alla metropolitana sul tratto da Vico a Sorrento al momento questa non è tecnicamente realizzabile perché
metterebbe in crisi il progetto sperimentale previsto a giugno che mira a ridurre gli incroci ed a migliorare la puntualità e l’affidabilità del servizio. Valuteremo nei prossimi mesi gli sviluppi ed i
possibili interventi.
La metropolitana tra Vico e Sorrento è un obiettivo condivisibile previsto dagli interventi già finanziati e
contrattualizzati: a regime, grazie alla realizzazione degli investimenti in atto che prevedono 100 nuovi treni e soprattutto un segnalamento ferroviario all’avanguardia ed interventi sulla infrastruttura e sulle
gallerie.
Infatti sul tratto tra Castellammare e Sorrento sono previste, grazie ai nuovi investimenti, corse ogni dodici minuti e
l’eliminazione dei passaggi a livello. Il rischio che il progetto venga vanificato dalla non soppressione dei passaggi a livello nel centro di Castellammare esiste. Sul doppio binario tra
Torre Annunziata e Castellammare transiterà, in un senso o nell’altro, un treno ogni 6 minuti. Poiché quando
transita un treno il PL - tra apertura transito e chiusura - resta chiuso quasi 3 minuti, questo vuol dire che ogni 6 minuti il PL resta chiuso 3
minuti, quindi ogni ora resta chiuso mezz’ora. È un dato, oggettivo, sul quale riflettere, che potrebbe avere
ripercussioni sulla intera sostenibilità e sicurezza del sistema” conclude l’ Ente Autotonomo Volturno.
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